Cronaca

Giorno Memoria, Noemi Di Segni
in città per il Violino della Shoah

Il “Violino della Shoah”, appartenuto a una famiglia ebrea e finito in campo di concentramento ad Auschwitz, sarà il protagonista del concerto in programma mercoledì 24 Gennaio alle ore 17 nel salone dei Quadri del Comune di Cremona.
Un evento organizzato dal Rotary Club Cremona e patrocinato dal comune di Cremona nell’ambito del Giorno della Memoria che vedrà anche l’eccezionale presenza di Noemi Di Segni, Presidente dell’Unione Comunità Ebraiche.
Lo strumento musicale, impreziosito da una stella di David in madreperla sul dorso, venne acquistato nel 1938 da Edgardo Levy, che lo regalò alla figlia Eva Maria. Deportata ad Auschwitz, la piccola musicista fu costretta a suonare per le SS tedesche.
Purtroppo il destino di Eva Maria fu tristemente segnato e lei non tornò più, ma il suo violino, e con lui la sua anima, è oggi tra di noi per ricordarci l’orrore della storia, di un popolo schiacciato.
Lo storico strumento, realizzato nei primi del ‘900 dal liutaio francese Collin-Mezin e recuperato dall’industriale – benefattore Carlo Alberto Carutti, sarà suonato mercoledì dalla violinista Alessandra Romano accompagnata dalla fisarmonica di Nadio Marenco e dalle letture di Elda Olivieri.
Alla fine del concerto, introdotto dai saluti del presidente del Rotary Club Cremona Claudio Bodini e del Sindaco di Cremona Gianluca Galimberti, il Prefetto della provincia di Cremona Corrado Conforto Galli consegnerà le medaglie d’onore ai cittadini internati nei lager nazisti.

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