Cronaca

Bimbo di 4 anni morto in ospedale
Mistero sulle cause del decesso

Si dovranno attendere gli esiti dell’esame autoptico per conoscere le cause della morte improvvisa di un bimbo di 4 anni, arrivato all’ospedale di Cremona con la febbre e deceduto nella notte tra il 26 e il 27 dicembre.

L’autopsia è stata eseguita il 29 dicembre, dopo che l’Asst di Cremona ha informato la magistratura di quanto accaduto.

Il bambino era stato portato al Pronto soccorso il 25 dicembre con sintomi apparentemente influenzali: febbre, vomito, diarrea e problemi respiratori. Insieme a lui, anche la sorellina di 6 anni, con gli stessi sintomi, ma più lievi. In seguito al tragico evento, la piccola è stata trasferita con trasporto protetto alla Poliambulanza di Brescia da dove è poi stata dimessa.

Un episodio drammatico e raro, su cui solo l’autopsia, i cui esiti saranno resi noti ufficialmente nell’arco dei prossimi 90 giorni, potrà fare luce.

“La Direzione generale Welfare di Regione Lombardia – fanno sapere dall’ospedale – la Direzione dell’Asst di Cremona, insieme ai medici e agli infermieri della pediatria dell’ospedale di Cremona, desiderano manifestare il loro profondo sentimento di vicinanza alla mamma e al papà del bambino e a tutta la famiglia, consapevoli dell’immenso dolore che stanno vivendo.

L’interesse comune e prioritario è accertare le cause di morte con la massima trasparenza. Per tale ragione, il giorno stesso del decesso, l’Asst di Cremona ha informato la magistratura e il 29 dicembre è stata effettuata l’autopsia, il cui esito sarà noto secondo i tempi tecnici di refertazione (minimo 90 giorni).

Come da prassi, l’Asst di Cremona, ha messo in atto, da subito, tutte le azioni utili a comprendere e analizzare lo svolgersi dei fatti, allo scopo di chiarire con rigore la correttezza del percorso di cura intrapreso. Per la stessa ragione la Direzione generale Welfare di Regione Lombardia, in collaborazione con l’Ats Val Padana, assicura che verranno fatte tutte le verifiche necessarie per risalire con oggettività alle cause del decesso”.

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