Terremoto in Unione Terra di
Cascine, 2 dimissioni da Pozzaglio

I dissapori all’interno dell’unione Terra di Cascine, che comprende i comuni di Pozzaglio (circa 1400 abitanti) e Castelverde (circa 5400), va avanti da tempo, ossia da quando cioè è stato cambiato lo statuto, con una diversa composizione della giunta, non più formata solo dai sindaci dei due paesi, ma da un altro rappresentante di Castelverde.

Ora si è giunti all’atto finale, con due dimissioni nell’Unione nel giro di pochi giorni: quella del consigliere di maggioranza del comune di Pozzaglio Roberto Frittoli e del sindaco di Pozzaglio Biondo Caruccio. Nelle lettere di dimissioni si ribadisce quanto, già stato spiegato più volte in passato dai componenti di Pozzaglio all’interno dell’Unione e cioè “che non c’è più equità tra le parti”, il sindaco Biondo Caruccio parla di “penalizzazioni” per il suo comune di “disparità e di una perdita significativa di rappresentanza per il comune di Pozzaglio all’interno del Consiglio dell’Unione, gestito in modo predominante da sei consiglieri del comune di Castelverde e solo tre consiglieri del comune di Pozzaglio”.

Ad oggi dunque l’unica rappresentante del comune di Pozzaglio che resta all’interno dell’unione è Arezia De Ros della minoranza. Il presidente dell’unione e anche sindaco di Castelverde Graziella Locci ritiene queste dimissioni “un atto dimostrativo, i numeri ci sono e andremo avanti con tutte le attività sia per i due comuni che per l’unione, sono molte le agevolazioni e i benefici che il territorio di Pozzaglio ha avuto in larga scala, non solo dal punto di vista dell’organico, ma anche dal punto di vista dei finanziamenti: in ordine temporale – ha chiosato Locci – l’ultimo importo è quello di più di un milione di euro per la sistemazione della mensa di Brazzuoli ma anche la demolizione della vecchia scuola con la costruzione della piazza, tutti fondi trovati grazie al fatto che siamo in Unione”.

Silvia Galli