Stroppa: "Palcoscenico importante,
faremo del nostro meglio”
La Cremonese si prepara a tornare in campo. In attesa della ripresa del campionato, domani, mercoledì 3 gennaio, i grigiorossi giocheranno all’Olimpico di Roma contro i giallorossi per gli ottavi di finale di Coppa Italia. A presentare il match, in conferenza stampa, l’allenatore Giovanni Stroppa.
Qual è il vostro obiettivo in questa competizione?
“Cercheremo di andare avanti il più possibile, consapevoli dell’avversario che dovremo sfidare. Giocheremo cercando di fare la nostra partita, poi vedremo cosa ne uscirà”.
La Roma sfiderà l’Atalanta tra pochi giorni, mentre la Cremo riposerà. Potrebbe fare la differenza in termini di formazione?
“Sicuramente per noi si tratta di una gara importante in un bellissimo palcoscenico, cercheremo di fare del nostro meglio e di scegliere la formazione che al momento può essere la più competitiva. Non so cosa sarà per la Roma, noi abbiamo svolto una settimana tipo per preparare la gara visto che il percorso non ci ha lasciato riposo”.
Giocare in Coppa aiuta a mantenere il ritmo o avreste preferito staccare per poi concentrarvi sulla sfida del 14?
“Noi siamo concentrati sulla gara del 14. Adesso c’è questa partita, siamo l’unica squadra di Serie B rimasta ancora in gioco e dovremo affrontarla con massimo coraggio e personalità, ma anche rispetto per la Roma. Stiamo facendo un percorso e cercheremo di portarlo avanti anche domani”.
Quali sono i giocatori indisponibili? Ha in mente dei cambi di formazione rispetto all’ultimo incontro di campionato?
“Qualche cambio lo farò ma senza stravolgere le cose come nel turno precedente. In quel caso mi ero insediato da poco e i ragazzi sono stati bravi, perché ci hanno permesso di passare il turno. Domani voglio vedere qualcosa da chi è stato impiegato meno. Non ci saranno Buonaiuto, Brambilla e Sarr, mentre Rocchetti è recuperato e partirà con noi”.
A differenza di quanto accade in campionato, si aspetta una gara in cui la Cremo dovrà giocare di più d’attesa?
“Cercheremo di farla come sempre, ma è chiaro che affrontiamo un avversario di categoria diversa sotto vari aspetti. Il nostro modo di fare calcio non cambierà, con massimo rispetto ed umiltà. Servirà più attenzione, perché quella di domani è una bella occasione che la squadra ha saputo guadagnare contro una squadra di spessore”.
Al termine di Palermo-Cremonese si è parlato tanto di Afena-Gyan, e per lui domani sarà una gara speciale. Sarà della partita?
“Il gol subito nel finale non è dovuto solo all’errore di Felix, ma anche al fallo fatto in una situazione sbagliata e all’errore sul calcio di punizione. Quando si prende gol la responsabilità non è del singolo, ma di tanti giocatori. Domani Felix sarà convocato”.
Cosa avete tratto dall’analisi della sfida di Palermo?
“Mi rifaccio alle parole del post partita: noi abbiamo sbagliato e gli altri no. Ho rivisto la gara e non c’è niente da aggiungere a quell’analisi. Siamo stati meno bravi in occasione dei gol subiti e dovevamo portare a casa quelle create, ma la prestazione è stata ottima sotto diversi aspetti. In gare del genere bisogna essere bravi a portare gli episodi dalla propria parte. La squadra sta dimostrando ciò che è in grado di fare e vuole continuare così”.
Oggi inizia il mercato, e con esso le prime voci. Sono un fattore di disturbo per i giocatori?
“Al momento no, ma dipende sempre da ciò che vorranno fare i calciatori. Io ho la massima considerazione da parte di tutti, dobbiamo pensare partita dopo partita. Se qualcuno dovesse farsi distrarre non sarebbe preso in considerazione”.
Al rientro in città tornerete subito al lavoro?
“Ci sono due opzioni: o verrà concesso qualche giorno di riposo, o si riprenderanno subito gli allenamenti per preparare l’impegno successivo…”.