Pozzaglio, tramonta ipotesi
nuovo stabilimento Skyetch

Lo stabilimento di recupero di rifiuti plastici proposto dalla Skyetch SLP Italy nel Comune di Pozzaglio, che aveva suscitato numerose polemiche e un’alzata di scudi da parte delle associazioni ambientaliste, non si farà.

Come comunica il sindaco, Biondo Caruccio: “L’azienda, a fronte delle difficoltà sollevate, ha deciso di delocalizzare la produzione altrove” sottolinea, evidenziando come “in ogni caso non si sarebbe trattato di una produzione dannosa per l’ambiente. Come emerso dagli approfondimenti fatti dagli organi preposti, infatti, le linee produttive, che dovevano trattare rifiuti provenienti da raccolta differenziata, e quindi non pericolosi, non avrebbero avuto un impatto ambientale negativo.

Il capannone avrebbe dovuto sorgere nell’area ex Vivibike lungo via Brescia, u una superficie di 126.568 metri quadrati, di cui 29.176 coperti, con una potenzialità massima di trattamento di rifiuti plastici pari a 1.284 tonnellate al giorno, 280mila tonnellate l’anno.

Un investimento di circa 20 milioni di euro, per trasformare e modernizzare il sito produttivo abbandonato da anni, che avrebbe portato all’assunzione di 70 dipendenti nei prossimi due anni. lb