Cronaca

Maltratta la moglie e si scaglia
contro i carabinieri. Condannato

Processato con il rito abbreviato, un 49enne indiano finito a processo per resistenza a pubblico ufficiale è stato condannato ad un anno di reclusione. Per l’imputato, difeso dall’avvocato Paolo Rossi, il pm aveva chiesto 2 anni e 4 mesi. L’uomo era stato arrestato il 15 dicembre scorso a Corte dè Frati.

L’avvocato Paolo Rossi

Nell’abitazione del 49enne, con precedenti di polizia alle spalle, i carabinieri erano arrivati in seguito ad una segnalazione per maltrattamenti su moglie e figlio, reato per il quale sarà giudicato in un altro processo.

L’uomo era rientrato a casa ubriaco e aveva aggredito la moglie, facendola cadere a terra e picchiandola. A dare l’allarme, il figlio della coppia che aveva assistito alla scena. Una volta sul posto, i carabinieri di Robecco avevano trovato la donna molto spaventata e agitata. Aveva poi riferito che il marito l’aveva spinta minacciandola di morte, colpendo con calci gli arredi di casa e lanciando delle sedie.

L’uomo aveva opposto resistenza ai militari, cercando di farli uscire. Poi si era rifugiato in camera da letto, dove, una volta raggiunto, aveva afferrato uno dei carabinieri, sferrandogli una ginocchiata e strattonandolo più volte. Altri colleghi intervenuti, invece, erano stati colpiti con testate. Alla fine, con il supporto della pattuglia del Radiomobile, l’uomo era stato bloccato e ammanettato, ma anche nell’auto di servizio aveva continuato a dare in escandescenze, colpendo i finestrini con delle testate.

Ora sconterà la condanna in carcere.

Sara Pizzorni

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...