Cronaca

550.000 euro dalla Provincia per
disabilità e inclusione lavorativa

La Provincia di Cremona nell’ambito del Piano provinciale per l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità ha approvato il finanziamento di due progetti territoriali che saranno realizzati a partire dal 2024 destinati a persone con disabilità particolarmente fragili e a persone con sindrome autistica.

Il progetto “Azioni di rete: disability network 4.0”, rivolto a persone con disabilità particolarmente sarà realizzato da un partenariato composto da Azienda Sociale Cremonese (capofila), Comunità Sociale Cremasca e Consorzio Casalasco dei Servizi Sociali per un ammontare di € 390.000. Partecipano alla rete territoriale anche Asst di Cremona e Asst di Crema e nella fase attuativa saranno coinvolti anche soggetti del Terzo Settore. Le persone con disabilità coinvolte nel progetto, in situazioni di particolare fragilità, potranno partecipare a percorsi laboratoriali di avvicinamento al lavoro e rafforzamento delle competenze, tirocini di inclusione in contesti adeguati alle loro caratteristiche (realtà non profit ma anche profit) e potranno anche avvalersi di servizi di supporto di carattere educativo, di mutuo aiuto, mediazione linguistico e culturale, etc. I destinatari saranno individuati dai Centri per l’impiego/Collocamento mirato della Provincia, dai servizi sociali e/o socio sanitari del territorio tra coloro che presentano particolari difficoltà di inserimento o re-inserimento in contesti lavorativi “tradizionali”.

La formazione e l’inserimento lavorativo in realtà aziendali del territorio provinciale di giovani con disabilità connessa ai disturbi dello spettro autistico è l’obiettivo del progetto “Workaut”, finanziato dalla Provincia per oltre € 162.000, che sarà realizzato da una rete territoriale composta da: Fondazione Alba Anffas Crema onlus (capofila), Fondazione Istituto Ospedalierio Sospiro, Mestieri Lombardia (sede di Crema) e Cooperativa Sociale Koala. Il progetto prevede anche una significativa attività di accompagnamento continuo durante la formazione e l’inserimento lavorativo, nella consapevolezza che, in questi casi e nella delicata fase di transizione verso il lavoro, l’efficacia delle politiche attive per il lavoro non possano prescindere da un adeguato sostegno educativo e motivazionale alla persona e alla sua famiglia. Nell’ottica di rafforzare le competenze e il grado di cooperazione dei servizi territoriali il progetto prevede anche una formazione rivolta ad operatori dei servizi per il lavoro e la formazione sull’autismo e l’inclusione socio-lavorativa delle persone con sindrome autistica. Una quota del finanziamento sarà infine destinata alla produzione di materiale e ad iniziative di sensibilizzazione rivolte più in generale alla comunità locale e alle imprese con lo scopo di promuovere una cultura inclusiva.

I due progetti si aggiungono così agli altri interventi di politica attiva del lavoro per le persone disabilità già finanziati e avviati nell’ambito del Piano provinciale per oltre un milione di euro: Dote Unica Lavoro Disabilità, che finanzia i servizi per il lavoro della rete territoriale degli enti accreditati per il lavoro specificamente dedicati alle persone con disabilità iscritte agli elenchi ex L. 68/99; Dote Impresa, dedicata ai datori di lavoro per incentivare le assunzioni di persone con disabilità e/o contribuire ai costi per tirocini, ausili, isole formative etc.; le iniziative di formazione e sensibilizzazione sulla Lingua Italiana dei Segni – LIS e la cultura dei sordi, in collaborazione con Ente Nazionale Sordi – sedi provinciali di Cremona e di Milano, e il progetto “Dalla scuola al mondo del lavoro” per l’orientamento dei giovani con disabilità in uscita dal percorso scolastico, realizzato da un ampio partenariato formato da enti accreditati per la formazione, Ufficio Scolastico Territoriale, diversi Istituti scolastici del territorio, di cui è capofila CR.Forma – Azienda Speciale della Provincia.

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