Occhi Azzurri, "una bella serata
di Supereroi" al Ponchielli

Tra musica e spettacolo con “Una bella storia di Supereroi”, la solidarietà per Occhi Azzurri è andata in scena al teatro Ponchielli di Cremona. Platea quasi esaurita, come pure il primo ordine dei palchi per donare un contributo alla Fondazione che sta costruendo nel parco del Morbasco il centro Cr2 Sinapsi.

Il momento centrale della serata è stato proprio dedicato a un aggiornamento sull’avanzamento dei lavori e alla descrizione dell’offerta terapeutica, grazie agli interventi del prof. Marco Imperadori del Politecnico di Milano e della professoressa Simona Orcesi della Fondazione Mondino di Pavia, con loro Filippo Ruvioli presidente di Occhi Azzurri ed Andrea Marchesi, moderatore e presentatore dell’evento.

A far da cornice al loro talk show, uno spettacolo tra recital e musica, a partire dal divulgatore storico, Guido Damini che ha raccontato la disabilità nella storia con il suo stile scanzonato e coinvolgente e uno strepitoso Augusto Bagnoli nelle vesti di Carlo Cùdega che con il gruppo dei Leòn del Dòm ha cantato in dialetto cremonese sulle base di brani che hanno fatto la storia della musica italiana. Intenso e commovente anche il brano dedicato a Gianluca Vialli che ha chiuso la performance musicale.

Applausi anche per Beppe Arena che si è preso la scena dando vita a “Il barone rampante” di Italo Calvino, quindi la chiusura è stata affidata al calore dell’Orchestra MagicaMusica diretta dal Maestro Piero Lombardi.

Cristina Coppola