Cronaca

Delitto Cominotti, il 13 dicembre
preghiera per ricordare Rossella

L'edicola di Bonemerse in cui lavoravano Alfredo e Rossella

Un momento di preghiera, per ricordare una vita che si è spenta troppo presto: l’appuntamento è il 13 dicembre, giorno di Santa Lucia, alle 21, nella chiesa parrocchiale di Bonemerse, dove la comunità si riunirà ad esprimere il proprio cordoglio per la morte di Rossella Cominotti, uccisa per mano del marito, Alfredo Zenucchi, in quello che, secondo le sue dichiarazioni, sarebbe stato un suicidio di coppia non completato.

Una coppia che, come ricorda il parroco, don Alberto Martinelli, che insieme al sindaco Luca ferrarini ha voluto organizzare la celebrazione, appariva cordiale con tutti e benvoluta. “Per noi è un momento di dolore e di smarrimento” evidenzia. “Siamo sbigottiti e increduli per quanto accaduto”. Del resto in una realtà piccola come Bonemerse, l’edicola è un punto di ritrovo e di socializzazione, dove le persone si incontrano, scambiano due chiacchiere, si raccontano. Ed è facile creare dei legami, in quasi un anno: i due avevano rilevato l’edicola all’inizio del 2023 e nel mese di marzo si erano sposati con rito civile.

Anche per questo Alfredo e Rossella, secondo quanto raccontano i compaesani, erano ben integrati nella comunità. Finché all’improvviso, il 28 novembre, sono spariti. Fuori dall’edicola è apparso un cartello, in cui si indicava la chiusura per motivi familiari. Quindi, i due, si sono volatilizzati, diventanto irraggiungibili anche sul rispettivi cellulari, tanto da indurre amici e parenti a lanciare appelli sui social, per ritrovarli. Fino al drammatico epilogo.

Laura Bosio

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...