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Ottima prova della Vanoli
batte Pesaro 96-69

Un’ottima Vanoli batte Pesaro 96 a 69 e si mantiene lontana dalla zona calda della classifica.

E’ un primo quarto autorevole quello giocato dalla Vanoli che parte con Adrian, Pecchia, Denegri, McCullough e Golden. Pronti via e Golden mette subito in difficoltà la difesa di Pesaro con le sue incursioni sotto canestro, bene anche McCullough con 7 punti nei primi minuti. La Vanoli trova anche la doppia cifra di vantaggio sul 23-13 grazie anche all’ingresso  di Zegarowski che impatta la partita nel migliore dei modi, nonostante non perfettamente in condizione. Il primo quarto si chiude sul 26-17.

Nel secondo Cremona allunga ulteriormente grazie a un ottimo Simone Zanotti che chiuderà con 11 punti e 5 rimbalzi il periodo. 53 a 33 recita il tabellone al rientro delle squadre negli spogliatoi con quattro biancoblù in doppia cifra e la consapevolezza di avere la partita in mano.

Al rientro in campo è subito 6-0 Vanoli che tiene saldamente in mano l’inerzia della partita trovando anche un +26 di massimo vantaggio, sul 59-33. All’ultimo intervallo Cremona conduce 73-56.

Alla ripresa dei giochi, la Carpegna mette a segno un parziale di 9-2, interrotto da una bomba di Eboua, unico a muovere il punteggio nei primi 4′ di gioco, per il 78-65. Sono poi Zanotti e Lacey a ridare linfa ai biancoblù suonando la carica per un parziale mai così autorevole un 21-0 che riporta Cremona a +31 e chiude definitivamente i giochi di una partita mai in discussione. Vince Vanoli 96 a 69.

I migliori a referto sono McCullough e Zanotti con 17 punti ciascuno, ma c’è anche un Pecchia a un passo dalla tripla doppia con 9 punti, 9 rimbalzi e 8 assist. Nel complesso una grandissima prova di squadra che sottolinea la crescita della formazione di Cavina che scala la classifica piazzandosi all’ottavo posto in coabitazione con Tortona e Scafati, con quattro vittorie complessive e altrettante sconfitte. Ora due trasferte consecutive, Napoli e Varese nelle quali Cremona proverà a conquistare altri punti preziosi.

Cristina Coppola

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