Ambiente

Via Sesto, quasi tutte respinte
le osservazioni dei residenti

Via libera alla realizzazione di una nuova piattaforma logistica in via Sesto, a Picenengo, proprio al confine con le prime villette di Casanova del Morbasco. L’ufficio urbanistica del Comune di Cremona ha respinto nella quasi totalità le osservazioni presentate da un gruppo di residenti e dal circolo cremonese di Legambiente, che esprimevano contrarietà all’intervento proposto dalla Ways Advisory per trasformare un’area agricola di 156mila metri quadrati in terreno edificabile con la costruzione di di diversi capannoni per la logistica delle merci.

Le preoccupazioni dei residenti si erano manifestate anche in un’assemblea pubblica all’oratorio di Picenengo tre settimane fa.

Le controdeduzioni alle osservazioni sono state approvate dalla Giunta comunale nella seduta di ieri dando così il via libera all’iter di assoggettabilità alla VIA (Valutazione di impatto ambientale), che costituisce imprimo passo concreto per l’intervento.

Delle tante criticità sollevate dai residenti e dalle associazioni ambientaliste è stata parzialmente accolta solo quella che riguarda le mitigazioni ambientali e l’aspetto paesaggistico. In particolare, è stata modificata la parte di progettazione relativa alle piantumazioni che faranno da contorno all’intervento e sono stati posti dei paletti circa l’altezza dei capannoni.

Respinte invece tutte le osservazioni riguardanti il consumo di suolo: l’intervento sviluppato dal Piano attuativo – si legge infatti nelle controdeduzioni – “non si configura come consumo di suolo agricolo bensì come suolo urbanizzabile”. Insomma, l’intervento è possibile in quanto l’area è già inserita nel piano di governo del territorio come ambito di trasformazione.  Sarà durante la procedura di Via che “verranno specificate le mitigazioni, le compensazioni e le condizioni ambientali necessarie per evitare o prevenire gli impatti ambientali negativi”.

 

 

“Il progetto – si legge nella relazione agronomica – prevede la realizzazione di una nuova piastra logistica, avente una superficie territoriale di 156.229 mq e una superficie lorda di progetto pari a 78.115 mq. Il volume edificato si concentra nella zona centrale del lotto, in forma di blocchi leggermente sflasati. Il sistema del verde prevede un’aera di cessione situata in lato nord, a confine con la formazione boschiva affacciata su Via delle Viole. Si prevede inoltre una fascia verde perimetrale lungo i lati, caratterizzati da differente profondità secondo il tipo di rapporto con il margine agricolo contermine e le funzioni assegnate. E’ inoltre previsto l’ampliamento stradale della sottostante Via Picenengo”.

E per quanto riguarda le mitigazioni: “A conclusione delle valutazioni condotte all’interno del presente documento, è stato possibile definire un quadro delle possibili mitigazioni mediante opere a verde, il quale tenga conto degli elementi di valenza eco-paesistica e dei condizionamenti progettuali e di vincolo esistenti (…). Si specifica che l’individuazione del verde di mitigazione effettuata si riferisce al livello progettuale propri del Piano Attuativo, e che pertanto la stessa assume carattere di individuazione preliminare. Nel corso delle successive fasi progettuali si giungerà ad una maggiore implementazione dei temi del verde, predisponendo quanto necessario ai fini di una progettazione di livello definitivo”. gb

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