Cronaca

“Saluti da Cremona”: come
valorizzare la tradizione culinaria

Il Natale si avvicina, e quale migliore occasione per lanciare la soluzione perfetta per chi vuole regalare un assaggio della tradizione culinaria di Cremona?

“Saluti da Cremona”: le specialità cremonesi consigliate dai cremonesi D.O.C.

Un pacco regalo, in tre varianti di impatto che richiamano le confezioni delle premiate ditte di un tempo, con un contenuto davvero gustoso: cotechino, salame, mostarda, dolciumi…insomma, tutto il meglio dell’enogastronomia del territorio.

L’operazione “Saluti da Cremona”, oltre ad essere una perfetta sintesi delle nostre eccellenze, è un esempio concreto di quanto sia produttiva e di successo la collaborazione tra le realtà del territorio. L’iniziativa è infatti il frutto della sinergia tra le aziende produttrici locali, Italtrade – che seleziona attentamente i prodotti per creare il giusto mix di gusto e tendenza – , e Pro Cremona – il city brand che ha studiato le confezioni e la comunicazione di questo nuovo progetto.

“Pro Cremona è un marchio che dal 2015 si occupa di promuovere ciò che è tradizione, storia e cultura della nostra città – sottolinea Filippo Mondini, fondatore di Pro Cremona -. Naturalmente la cultura passa anche dalla tavola, e siamo felici di annunciare questa nuova collaborazione con Italtrade, che per noi è motivo di grande orgoglio.”

“Italtrade da oltre 35 anni si occupa di confezioni regalo alimentari – gli fa eco Mia Conti, co-founder di Italtrade -. Grazie alla collaborazione con Pro Cremona siamo riusciti a realizzare questa linea che rappresenta il nostro territorio grazie a fornitori di eccellenza che hanno collaborato per la realizzazione di queste box.”

“Saluti da Cremona” sarà disponibile in tre varianti, naturalmente a tema cremonese: selezione Zaneen de la Bala (torrone Rivoltini, Bautini Vergani, sbrisolosa Fieschi, mostarda Luccini);

selezione Bianca Maria Visconti (salame Molinari, cotechino precotto Ca’ dell’Ora, mostarda Sperlari, provolone Auricchio, boeri Witor’s);

selezione Santa Lucia (torrone Rivoltini, salame Molinari, cotechino fresco Molinari,

mostarda Sperlari, provolone Auricchio, salsa Magnabufèt Luccini, vino Galbignani, graffioni Tosca, sbrisolosa Fieschi).

“L’Associazione Industriali condivide questa visione. – conclude Massimiliano Falanga, Direttore generale dell’Associazione Industriali della Provincia di Cremona – Questo va perfettamente in linea con quanto presentato anche nel Masterplan 3C, dove emergeva la concreta necessità di comunicare il territorio e le sue eccellenze. L’ iniziativa dà effettivamente la possibilità di far conoscere la nostra Provincia anche fuori dalle mura cittadine.”

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