Lettere

Nuovo ospedale, che cosa sanno i cittadini davvero?

da Gianluca Franzoni (Movimento per la riqualificazione dell’Ospedale Maggiore)

Gentile Direttore,

le regole democratiche su cui è fondata la nostra società civile impongono che ogni scelta che abbia grande rilevanza sulla vita e sul benessere dei suoi membri sia conosciuta e discussa, prima della sua realizzazione, senza reticenze e con l’unico obiettivo di fare il bene della collettività. Il progetto di costruzione del nuovo ospedale di Cremona certamente è da annoverare tra queste scelte fondamentali, per importanza sociale e impatto economico. Ma cosa realmente sanno i cittadini di questo progetto? Sui media locali è stato dato grande risalto agli aspetti esteriori, alla architettura, alla tecnologia futuristica, alle realizzazioni che ne costituiranno corollario non certo indispensabile (configurandolo a guisa di Centro Commerciale della salute…). Sono state del tutto ignorate le conseguenze sulla erogazione dei servizi sanitari basilari, che invece saranno pesanti prima, durante e dopo la realizzazione dell’ opera. Al fine di provocare un dibattito serio e consapevole tra la cittadinanza, che spinga i nostri governanti locali, regionali e nazionali a rivedere criticamente questo progetto, è sorto il Movimento per la riqualificazione dell’attuale Ospedale Maggiore, che sta raccogliendo le firme (e sono già migliaia) dei cittadini che non si fidano di annunci trionfalistici di coloro che si sono distinti come paladini del depauperamento della Sanità pubblica a tutto vantaggio di quella privata. Per discutere apertamente delle problematiche connesse al progetto, il Movimento organizza una Assemblea pubblica, sabato 18 novembre 2023, alle ore 16, presso la sala della Associazione Filodrammatici, accanto al teatro-cinema Filo. Invitiamo tutti a partecipare.

 

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