Economia

Imprese femminili: premio europeo
alla cremonese Nadia Bragalini

Sono cinque le imprenditrici femminili che il 25 novembre, nella sede dell’Università degli Studi di Pavia, riceveranno il premio europeo per le imprese femminili, arrivato alla sua seconda edizione dopo quella di Matera, capitale europea della cultura, nel gennaio del 2019

Tra le cinque premiate c’è anche Nadia Bragalini, ambasciatrice italiana #madeinwomanmadeinitaly degli Stati Generali delle Donne e imprenditrice cremonese che oggi ha base a Piacenza dove insieme al marito ha fondato la G&G Pet Food. Si tratta di una gamma di mangimi completi e mangimi complementari formulati con sostanze di origine vegetale, in grado di rispondere alle esigenze degli animali da compagnia e fornire loro un supporto al loro benessere.
Dalla natura viene scelto ogni singolo prodotto ingrediente in linea con la filosofia aziendale.
I prodotti G&G Pet Food sono frutto di studi condotti in laboratori universitari (cruelty free), e di una produzione artigianale Made in Italy. Il suo messaggio #ilfuturoedichilofa

Nicoletta Marin Gentilini, di Padova: imprenditrice nel settore degli arredamenti per ufficio (www.fantoni.it) e soluzioni di bioedilizia e risparmio energetico (www.gentilinidue.com) nel 2015 è nel gruppo vincitore del concorso internazionale Padova Soft City per una riqualificazione della città in chiave ecosostenibile e supertecnologica.

Ha seguito vari corsi di specializzazione nel settore della Green Economy e delle ICC (Imprese culturali creative) per lo sviluppo e la valorizzazione del territorio veneto. Sensibile alle problematiche di genere è componente del Comitato Scientifico degli Stati generali delle Donne.Attualmente, insieme con Enea, Parco Galileo, Coldiretti e spin-off dell’Università di Padova, sta portando avanti il progetto RI-GENERA per il recupero di capannoni industriali dismessi attraverso la creazione di Vertical Farms. E’ attiva nella divulgazione dello smart working, un approccio innovativo all’organizzazione del lavoro fondato su una maggiore libertà e responsabilizzazione dei lavoratori. Le sue parole: sostenibilità, innovazione, eleganza

Romina Nicoletti, di Roma: Ceo e fondatore di M.Ro Business Cooperation and Innovation Company fornisce consulenza alle organizzazioni per pianificare le strategie e coinvolgere gli stakeholder delle politiche pubbliche nella realizzazione di obiettivi strategici comuni. Romina ha avviato un grande lavoro nell’internazionalizzazione delle imprese, con particolare attenzione alle PMI femminili per facilitare l’accesso delle PMI nei mercati esteri. Ambasciatrice per l’Italia per Florida International Trade and Cultural Expo (FITCE) per promuovere le aziende italiane sul mercato Usa. Le sue parole: strategia, processi innovativi, startup

Cristiana Sartori, Lomellina, Pavia: coltivatrice biologica della Lomellina dal 1998. L’azienda agricola “DiCristiana” è il suo impegno quotidiano verso un pianeta sostenibile. Coltiva riso Carnaroli e le colture in rotazione al riso. Da brava padrona di casa, nonché agronoma, cura i suoi campi come un giardino, dalla semina al raccolto. Raccoglie personalmente anche gli ingredienti per i suoi “risottini”, i petali di rosa rugosa e le foglie tenere dell’ortica, rigorosamente bio. Tra le sfide la creazione della prima rete d’impresa tutta al femmnile “TRA LE TERRE – Custodi di emozioni”. Il prossimo passo la diffusione del progetto Strada del Riso dei Tre Fiumi. Le sue parole: coraggio, creatività e innovazione.

Mariana Veintimilla, Milano: stilista di moda. Un tocco di America Latina nella moda milanese. Nel corso degli anni Mariana costruisce la sua collezione, che tuttora è caratterizzata da semplicità, eleganza e da un tocco di originalità. Nel 2015 presenta la sua prima sfilata a Milano Latin Festival, partecipando poi con le sue creazioni all’Expo 2015. Mariana ha creduto in un sogno da bambina ed è arrivata ad affermarsi nella città della moda per eccellenza, cogliendone lo stile e l’eleganza, ma senza perdere il tocco di personale originalità e soprattutto lavorando con una spiccata sensibilità sui temi sociali, per oltrepassare le barriere che a volte l’alta moda crea attorno a sé. Nel 2017 ha dato vita alla Casa della Moda Multiculturale Milanese. E’ Presidente per L’Italia ed Europa della Commissione Iberoamericana dei Diritti Umani per l’America Latina e il Caribe. Le sue parole: determinazione, coraggio, diritti.

Secondo l’Osservatorio per l’imprenditorialità femminile di Unioncamere e InfoCamere, l’imprenditoria femminile mostra maggiore innovazione, maggiore attenzione al welfare aziendale e soprattutto più attenzione alla sostenibilità ambientale e sociale.

A fine 2022 le imprese femminili registrate sono 1.337mila, il 22,21% del totale delle imprese. L’evoluzione delle imprese femminili dello scorso anno mostra con chiarezza un cambiamento in atto nella partecipazione delle donne al sistema produttivo.

Sono 2mila in più le imprese femminili nelle Attività professionali, quasi 1.500 in più quelle attive nelle Attività immobiliari, circa mille in più nei Servizi di comunicazione e nelle Attività finanziarie, 800 in più nel Noleggio, agenzie di viaggio e servizi alle imprese.

Le imprese femminili non solo non si sono arrese di fronte alle difficoltà ma dimostrano più forza e più resistenza, attivando anche azioni di filiera verso l’internazionalizzazione.

Sempre più donne scelgono di mettere sul mercato le proprie competenze ed il proprio talento aprendo attività in alcuni settori che ancora sono a prevalente presenza maschile.

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