Cronaca

Sfida tra ristoranti con
le ricette in onore di Tognazzi

Il 27 ottobre si è tenuta una serata dedicata al grande Ugo Tognazzi in occasione dell’anniversario e nell’ambito del Premio Gastronomico Ugo Tognazzi, il contest culinario organizzato dalla Strada del Gusto Cremonese dal 1 ottobre al 19 novembre 2023 che per il nono anno vede protagonisti i ristoranti di Cremona e della provincia con proposte di piatti ispirati alle ricette e ai film del loro concittadino. L’edizione 2023 vede la partecipazione di ben 18 ristoranti dislocati su tutto il territorio della Provincia.

In occasione dell’anniversario dell’attore cremonese si sono sfidati tre ristoranti storici: Il poeta contadino di Casalbuttano, Osteria dell’Olmo di Olmeneta e  Osteria la corte bassa Persichello che hanno proposto piatti ispirati alle ricette scritte da Tognazzi o ispirate ai suoi film.

La giuria era composta da Bice Tognazzi, nipote di Ugo, Barbara Manfredini, assessore al Turismo Commercio e Sicurezza, Ilaria Casadei della Camera di Commercio di Cremona e Annamaria Ardigò collaboratrice di Strada del Gusto Cremonese.

La rassegna gastronomica continua nelle prossime settimane e vedrà i ristoratori sfidarsi sino al 19 novembre giorno della premiazione dei vincitori che avverrà in occasione della Festa del Torrone presso il Palazzo Comunale di Cremona.

Di seguito i ristoranti in gara con i piatti che vengono proposti in menu per tutta la durata del concorso:

CHOCABECK (Cremona)

Propone: “Abbuffone”, risotto alla zucca con porcini e scaglie di tartufo nero

ENOGASTRONOMIA MAZZINI (Cremona)

Propone: Soufflé al salame di Cremona IGP con fonduta di provolone Valpadana DOP

RISTORANTE DORDONI (Cremona)

Propone: Tortelli di “Tognazzi”

TACABANDA (Cremona)

Propone: Coppa Bagnacavallo

TRATTORIA ALBA CREMONA (Cremona)

Propone: Petto d’anatra in CBT, doratura al burro chiarificato servito sul ristretto d’arancio e zenzero guarnito con l’aceto balsamico di Lambrusco Mantovano

AL TENNIS RISTORANTE BISTROT (Crema)

Propone: “Sua Eccellenza si fermò a mangiare” (secondo di carne di maiale)

CA’ BARBIERI (Levata di Grontardo)

Propone: Carpaccio di filetto di chianina marinato con fonduta di Grana Padano DOP Fattorie Cremona e nostro fondo bruno di chianina

IL NUOVO BARACCHINO (Sesto ed Uniti)

Propone: Marubiin ai tre brodi di Amici Miei

LA MANGIATOIA (Sesto ed Uniti)

Propone: Risotto alla Tognazzi (risotto alla parmigiana con crudo croccante)

LAGO SEGUGIO (Pizzighettone)

Propone: Trippa in lavatrice (trippa classica lombarda)

LA RESCA (Vescovato)

Propone: Maial tonné

LIDO ARISTON SALES (Stagno Lombardo)

Propone: “Polpettine all’origano su crema di topinambur”

OSTERIA DEL MIGLIO 2.10 (Pieve S. Giacomo)

Propone: “Scusa se è poco”, maccheroncini trafilati al bronzo con ragù bianco (maiale tranquillo Bettella) su crema di taleggio DOP (Latteria Soresina) con supreme d’anatra panata alla mostarda

OSTERIA DELL’OLMO (Olmeneta)

Propone: “Il Casotto” di vitello alla moda dei butùn de pajàs (risotto giallo con ossobuco di vitello)

OSTERIA DE L’UMBRELEÈR (Cicognolo)

Propone: “Anatra all’arancia”

OSTERIA LA CORTE BASSA (Persichello)

Propone: “La grande abbuffata”

PALAZZO QUARANTA (Isola Dovarese)

Propone: Polenta nera con porro uvetta e arance, rosa di pasta fresca al tartufo e fonduta di provolone dolce, anguilla in agrodolce e storione con mostarda di giuggiole (menù ispirato alla trama del film “La vita Agra”)

RISTORANTE IL POETA CONTADINO (Casalbuttano)
Propone: Costine di maiale al forno accompagnate da mostarde di prugne e tortino di patate (Sequenza n.40 de “La Grande Bouffe”)

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