Buste paga dipendenti,
Cremona al 19° posto in Italia

Nella classifica stilata dall’Ufficio studi della Cgia di Mestre su dati dell’Inps, riguardante la retribuzione media lorda annua dei dipendenti nel privato relativa al 2021, la provincia di Cremona si piazza al 19° posto con 23.305 euro.

Dall’analisi emergono significativi squilibri tra Nord e Sud: Milano è al primo posto con 31.202 euro, mentre all’ultimo posto c’è Vibo Valentia con una retribuzione media lorda annua di 11.823 euro.

La questione delle diseguaglianze è da sempre al centro dell’azione delle parti sociali, che hanno tentato di risolvere attraverso l’impiego del contratto collettivo nazionale del lavoro. Ma l’applicazione ha prodotto solo in parte gli effetti desiderati. Le disuguaglianze salariali tra le ripartizioni geografiche sono rimaste perché nel settore privato le multinazionali, le utilities, le imprese medio-grandi, le società finanziarie, assicurative, bancarie, che tendenzialmente riconoscono ai propri dipendenti stipendi molto più elevati della media, sono ubicate prevalentemente al Nord. Queste tipologie di aziende dispongono di personale con qualifiche professionali sul totale molto elevata, con livelli di istruzione alti a cui va corrisposto uno stipendio importante. Infine, non va nemmeno scordato che il lavoro irregolare è diffuso soprattutto nel Mezzogiorno e da sempre questa piaga sociale ed economica provoca un abbassamento dei salari.