Cucinella, dall'"Iceberg" del
San Raffaele a Cremona
“Immaginare un mondo dove la bellezza è espressione della sostenibilità”. È questo il motto di Mario Cucinella, l’architetto scelto per progettare il nuovo ospedale di Cremona.
Nato nel 1960 a Palermo e laureatosi a Genova nel 1987 ha lavorato anche con Renzo Piano e a Cremona si era già occupato della ristrutturazione della Casa di Bianco.
I suoi lavori lo hanno portato ad ottenere numerosi riconoscimenti anche internazionali. Quella del nuovo ospedale cremonese, però, non sarà la prima sfida nell’ambito della salute di Cucinella e del suo team.
Tra i fiori all’occhiello dello studio, infatti, spicca il Nuovo Polo Chirurgico e delle Urgenze, il cosiddetto “Iceberg” dell’Ospedale San Raffaele di Milano. Nelle intenzioni di Cucinella e del suo team, infatti, avrebbe dovuto essere “una struttura all’avanguardia e totalmente incentrata ai principi di umanizzazione dell’ospedale”.
Un progetto il cui obiettivo dichiarato “non è solo quello di curare i malati ma anche l’ambiente e questo si traduce nella scelta di soluzioni sostenibili ed al contempo architettonicamente belle e iconiche”.
Ancora una volta, dunque, il tema del rapporto tra edificio e uomo, edificio e ambiente, rimane centrale nel lavoro dell’architetto.
Sempre in ambito ospedaliero, insieme ad altri partner, lo studio Cucinella si è aggiudicato anche la gara bandita dalla ASL di Lecce per lo studio di fattibilità per la realizzazione del Nuovo Ospedale del Sud Salento. Una struttura che sorgerà in provincia di Lecce, a cavallo dei due confini territoriali dei comuni di Maglie e Melpignano.
mt