Reggio implacabile dall'arco
la Vanoli è sconfitta 91-95
Non basta un Adrian da 24 punti e 8 rimbalzi per 34 di valutazione finale per avere la meglio su Pallacanestro Reggiana in una serata particolarmente prolifica da oltre l’arco. La squadra di capitan Vitali è stata capace di trasformare il 60% dei tiri da tre, mentre Cremona può recriminare sulle 18 palle perse. Finisce 91-95.
Ancora una volta in difficoltà in avvio, la Vanoli concede troppo a Reggio che prende subito il largo guadagnando la doppia cifra di vantaggio dopo pochi minuti. Dopo il time out chiamato da Cavina, però Cremona cambia ritmo soprattutto grazie a Adrian che ritrova il suo tocco magico dall’arco e ne mette 8 nel primo quarto che valgono il -3 con cui si chiude il primo periodo (24-27).
In avvio di secondo è ancora Adrian da tre ad aprire le danze e a firmare il pareggio di Cremona. Se la Vanoli dalla distanza si dimostra particolarmente in forma, proprio grazie all’ex Forlì che firma 5 bombe su 5, non è da meno l’Unahotels che da oltre l’arco mantiene percentuali oltre il 70% grazie alle qualità balistiche dei suoi tiratori. Le squadre rientrano negli spogliatoi con Reggio avanti di un punto sul 50 a 49. Per Cremona ci sono 21 punti di Adrian, con anche 3 rimbalzi così come Piccoli, mentre il migliore per assist è Lacey con 5.
Anche nel terzo Reggio ha l’occasione di allungare e portarsi sul +9, nonostante in avvio Cremona si fosse riportata in avanti. Grazie alla solita bomba sulla sirena di Trevor Lacey si entra nel quarto sul 71-77 per gli ospiti.
In avvio di ultimo quarto succede un po’ di tutto, da un antisportivo graziato a Reggio a un tecnico per Cavina, reo di aver protestato per un fallo evidente non sanzionato dalla terna e con l’aumentare della tensione in campo, crescono anche gli errori di Cremona che si ritrova sotto di 12 punti con poco più di 6′ da giocare. E’ Zegarowski con 3/3 ai liberi e una bomba dall’arco a ridare speranze ai suoi. A 140″ dal termine il tabellone recita ancora +6 Unahotels 86-92. Nel finale Cremona prova in tutti i modi a recuperare il gap, ma Reggio è attenta e la chiude 91-95.
Oltre al miglior Adrian della stagione, Zegarowski con 16 e Lacey e McCullough con 12, mentre Golden ne mette 11. Per Reggio ci sono i 28 di un incontenibile Galloway con 6/8 da tre.
Cristina Coppola