Cronaca

BiometaNO, blitz del comitato
alla prima della stagione teatrale

La prima della stagione d’opera al teatro Ponchielli ha visto, venerdì sera, il blitz del comitato contro l’impianto biometano che ha A2A sta progettando di costruire  nella periferia sud est di Cremona, impianto il cui iter autorizzativo è entrato nel vivo con la prima seduta della conferenza dei servizi.

Il  presidente del Comitato, Luigi Lipara, e Francesca Pontiggia hanno distribuito volantini agli spettatori che dalle 19,30 hanno iniziato ad arrivare a teatro per l’allestimento del Flauto Magico, ricordando l’appuntamento del 12 ottobre, quando si terrà una nuova assemblea pubblica  nella palestra della scuola primaria di Bosco ex Parmigiano (ore 21).

“Non avevamo nessun intento provocatorio – ha spiegato Lipara – abbiamo portato pacificamente il nostro messaggio partecipando a un momento importante per la vita della nostra città, nella consapevolezza di rivolgerci a un pubblico amante della cultura e dell’armonia, elementi che oggi vengono minacciati da questo progetto”.

Intanto procede l’istruttoria del procedimento ambientale unico in capo alla Provincia, dopo la prima seduta gli enti coinvolti stanno depositando le loro osservazioni, I Comuni di Bonemerse e Gerre de Caprioli hanno presentato un documento di 40 pagine nel quale vengono riassunte tutte le criticità rispetto a quanto prospettato dai tecnici estensori del progetto di A2A (tramite la controllata azienda agricola Fragea srl): si va dalle ricadute  sulla salute umana ai problemi viabilistici; dai problemi paesaggistici e in materia di odori emessi dall’impianto, fino a quelli urbanistici legati all’automatismo o meno del cambio di destinazione d’uso del terreno su cui sorgerebbe l’impianto. Non da ultimo si teme il forte deprezzamento delle case di via Bosco che sorgerebbero a pochi metri dall’impianto.

 

 

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...