Cronaca

I carabinieri recuperano
un'auto e uno scooter rubati

(foto di repertorio)

I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Cremona hanno denunciato per ricettazione un cittadino italiano di 28 anni, pregiudicato e residente in provincia di Pavia.

La mattina del 27 settembre, la centrale operativa dei carabinieri di Cremona ha ricevuto una telefonata da parte di un uomo della provincia di Milano che diceva che due giorni prima gli era stata rubata l’auto sotto casa, di cui aveva già presentato denuncia, con all’interno un borsone contenente anche un orologio digitale che in quel momento stava localizzando in città in corso Vittorio Emanuele.

I militari sono arrivati nel luogo indicato e, nel percorrerlo, hanno subito notato la presenza di un uomo non conosciuto perché non del posto. Vista la situazione, lo hanno fermato e identificato nel 28enne e addosso non aveva nulla. Ma l’orologio era sempre localizzato sul corso Vittorio Emanuele e, tenuto conto che l’uomo aveva le chiavi di un’auto, i militari l’hanno cercata e trovata nelle vicinanze, procedendo a perquisire il veicolo.

Dentro il bagagliaio hanno trovato un borsone contenente l’orologio digitale e altri oggetti, tutto risultato rubato dall’auto della vittima che aveva richiesto l’intervento.

Il 28enne non ha saputo giustificare il possesso degli oggetti rubati ed è stato accompagnato nella caserma Santa Lucia ed è stato denunciato per ricettazione, mentre gli oggetti rubati sono stati recuperati e restituiti al legittimo proprietario.

Sempre i militari della Sezione Radiomobile di Cremona sono intervenuti la notte 28 settembre nel quartiere Cambonino e hanno recuperato uno scooter rubato, mentre i due uomini che in quel momento ne avevano il possesso sono riusciti a scappare per i campi circostanti.

Verso l’una di notte, una pattuglia della Radiomobile è stata inviata al Cambonino perché dei cittadini avevano notato e segnalato alla centrale operativa due uomini che spingevano uno scooter che conoscevano perché di proprietà di un loro conoscente e che sapevano che era stato rubato il giorno prima.

Hanno indicato che i due stavano entrando in un campo e la pattuglia è arrivata immediatamente nel luogo segnalato. I due uomini, alla vista dell’auto di servizio, hanno lasciato lo scooter, approfittando del buio e facendo perdere le loro tracce nei campi circostanti.

Il mezzo non aveva la targa e attraverso il numero di telaio hanno verificato che il furto era stato denunciato da un uomo del posto il giorno precedente, che aveva dichiarato di avere subito un furto all’interno del proprio garage.

Lo scooter, in buone condizioni, è stato restituito al proprietario e sono in corso ulteriori accertamenti per risalire agli autori del fatto.

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