Caos nella sede dei servizi sociali
Uomo minaccia il suicidio

Caos in corso Vittorio Emanuele questa mattina attorno alle 11 nel palazzo all’angolo con via Ala Ponzone dove hanno sede gli uffici comunali dell’Anagrafe, dello Stato Civile e il Pois, punto di accesso dei Servizi sociali.

Sul posto polizia locale, carabinieri, polizia di stato, vigili del fuoco, ambulanza e automedica del 118. Dalle prime informazioni, l’uomo, un 42enne, era appena uscito da un ufficio dei Servizi Sociali palesemente alterato e aveva dato in escandescenze. Ha iniziato a dare segni di autolesionismo, praticandosi tagli ai polsi e mostrando di voler ingerire pezzi di vetro. Una situazione allarmante che ha indotto gli impiegati ad allertare le forze dell’ordine. L’ingresso agli uffici è stato chiuso e l’uomo portato in ospedale in codice giallo. Le sue condizioni si sono rivelate poi non gravi.

Non sono note le ragioni del gesto, ma per chi lavora nei Servizi Sociali episodi di questo tipo sono purtroppo frequenti e hanno a che fare con situazioni di disagio economico e famigliare che si sommano e aggravano un quadro di instabilità psichica.

“Un ringraziamento va al personale dei servizi sociali”, commenta l’assessore al Welfare Rosita Viola, informata della vicenda dagli uffici. “Il loro intervento ha evitato il peggio, in questo come in altri casi con cui si confrontano quasi quotidinamente, anche se non gravi come questo.  E grazie anche alle forze dell’ordine con cui c’è un costante contatto e al personale sanitario”.