Politica

Salini al forum dei giovani
di Forza Italia a Gaeta

Gabriele Gallina (a sinistra), coordinatore provinciale di FI; Antonio Tajani e Massimiliano Salini in una foto d'archivio

«Immedesimarsi nei giovani è un ottimo antidoto contro la cattiva politica. Per questo la kermesse azzurra che si apre oggi a Gaeta è un momento importante. E la grande partecipazione segnala che l’iniziativa, organizzata dal coordinatore nazionale di Forza Italia Giovani Stefano Benigni, ha già colto nel segno. I giovani sono il primo interlocutore con cui la politica deve confrontarsi.

Non basta lavorare con impegno: occorre imparare a chiedersi qual è il contenuto della domanda delle persone, a cominciare dai giovani che costruiranno l’Italia e l’Europa di domani.

Dedicare a loro il primo momento di lavoro dopo la pausa estiva è l’intuizione più sana che si possa chiedere a chi, come il segretario nazionale Antonio Tajani, si è assunto la responsabilità di condurre il partito in questa fase storica difficile: una ripartenza capace di rinfrescare il dibattito politico, che ogni giorno, per motivi diversi, rischia di ingrigirsi, ripiegandosi su se stesso e inseguendo le emergenze».

E’ quanto dichiara l’europarlamentare di Forza Italia-Gruppo PPE Massimiliano Salini, che interverrà nel panel sui temi europei ad “Azzurra Libertà”, la festa nazionale del movimento giovanile che si terrà a Gaeta dall’8 al 10 settembre.

 

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