Cronaca

Ospedale di Comunità, avviati
i lavori nella palazzina 8

Foto FRANCESCO SESSA

Mentre in via san Sebastiano continuano i lavori per la Casa di Comunità, nella palazzina 8 dell’Asst di Cremona (lato di via Cà del Ferro) ha preso avvio il cantiere per l’Ospedale di Comunità, tipologia di struttura sanitaria introdotta in Lombardia dalla legge regionale 22, destinata ad ospitare le cure intermedie e i ricoveri brevi per pazienti che hanno bisogno di interventi sanitari a bassa intensità clinica. Uno degli obiettivi è quello di ridurre gli accessi impropri al pronto soccorso. Una settantina gli ospedali di comunità previsti in regione; in provincia di Cremona ne è stato attivato solo uno, a Soncino, che fa capo all’Asst Crema.

L’ospedale di comunità  è concepito anche come luogo di passaggio dei pazienti dall’ospedale per acuti al proprio domicilio, consentendo alle famiglie di avere il tempo necessario per adeguare l’ambiente domestico e renderlo più adatto alle esigenze di cura dei pazienti.

La palazzina interessata ai lavori è la stessa che aveva ospitato anche la medicina Sportiva e l’esecuzione dei tamponi  durante il periodo di massima espansione del coronavirus.

Passata quella emergenza, speriamo in via definitiva, ora i locali al piano rialzato vengono riadattati per il nuovo scopo. L’appalto è stato vinto dalla Edil Project di Chiari, il cantiere è stato avviato in via d’urgenza lo scorso giugno, per un importo di 88mila euro circa. Nei giorni scorsi è stato pagato il primo stato di avanzamento lavori, per circa 13 mila euro.

Resta da capire come si inserirà questa nuova struttura nel progetto di nuovo ospedale che sorgerà lì accanto. Il concorso internazionale bandito dall’azienda sanitaria è in fase avanzata, la scelta del progetto vincitore arriverà entro la fine di ottobre. Ma intanto avanza anche la raccolta firme per chiedere all’Asst di rinunciare al progetto e di riconvertire l’attuale struttura. In poco più di un mese, a fine luglio sono state raccolte oltre mille firme sulla piattaforma change.org. gb

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