Estate, come proteggere gli
occhi: utile incontro dell'UICI

Mercoledì 26 luglio, alle 18:30, nella sede dell’Associazione Nazionale Invalidi Civili di via della Vecchia Dogana a Cremona, si è tenuto un importante incontro formativo, che ha visto la presenza della dottoressa Marina Pellegrino, medico oculista operante presso l’ASST di Cremona.
L’iniziativa, organizzata nell’ambito del progetto “La Prevenzione non va in vacanza”, a cura di Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti presieduta da Flavia Tozzi e IAPB Italia (Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità) e che poteva essere seguita sia in presenza che su piattaforma Zoom Meeting, si è dimostrata molto interessante e ricca di importanti informazioni utili.

Dopo un saluto iniziale da parte della presidente UICI Flavia Tozzi, che ha ringraziato il Presidente ANMIC Leopoldo Oneta per aver voluto accogliere l’evento nella propria sede e un breve intervento da parte del presidente di ANMIC, la parola è passata alla dottoressa Marina Pellegrino, la quale, con molta competenza e chiarezza, ha illustrato in modo molto dettagliato ed esaustivo i danni che i nostri occhi possono subire durante il periodo estivo, a partire da quelli inferti dai raggi solari, di cui ha elencato le specificità e gli effetti, soffermandosi a lungo sui modi per proteggersi attraverso occhiali da sole, cappelli a larghe tese, lacrime artificiali

Ha anche messo in guardia i presenti rispetto a quegli occhiali che spesso vengono venduti sulle bancarelle degli ambulanti, avvertendo che il fatto che essi abbiano lenti scure non significa necessariamente che siano efficaci come mezzi di protezione dal sole, anzi, quasi sempre non sono dotati dei filtri contro i raggi ultravioletti, i più nocivi, causando, quindi, l’effetto contrario, in quanto chi li indossa è convinto di essere al sicuro, mentre in realtà non lo è.

L’oculista ha anche consigliato l’uso di lacrime artificiali in caso di irritazione provocata da vento, sabbia e acqua di mare e possibilmente l’utilizzo di occhialini durante i bagni in mare o in piscina. Ha inoltre tenuto a precisare che le lenti progressive, che molti indossano, non sono efficaci alla guida dei moderni autoveicoli, in quanto i materiali di cui sono composti i parabrezza oggi ne neutralizzano l’effetto.

Infine, l’UICI ha distribuito alcune brochure informative e dei simpatici portaocchiali che riportano da un lato il logo della IAPB e dall’altro quello dell’UICI quale promemoria per la prevenzione, che non va in vacanza.