Bocciodromo alla Bocciofila fino
a settembre per tre mesi a 120 euro
Dopo tante traversie il Comune ha siglato la convenzione con la cooperativa di Castelvetro, che garantisce l'apertura della struttura
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Manutenzione dei campi da gioco, pulizia degli spazi dell’area sportiva, sgombero e pulizia dei locali accessori. E poi, naturalmente, gestione degli spogliatoi, accensione e spegnimento dell’impianto di illuminazione, custodia della struttura durante gli orari di utilizzo. Queste le regole base contenute nell’accordo sottoscritto tra Comune e società Bocciofila Coop. Castelvetro Piacentino per la gestione da questo mese di luglio fino al 30 settembre della parte di bocciodromo destinata all’attività sportiva.
L’accordo è stato siglato per consentire la continuità di gestione e impedire la chiusura di una struttura che ha forti caratteristiche sociali di aggregazione. Inoltre, l’impianto di piazzale Azzurri d’Italia è designato quale impianto coperto, in caso di pioggia, in occasione di gare federali sul territorio provinciale.
Su queste basi il Comune ha stipulato la convenzione temporanea con la bocciofila, dopo le esperienze deludenti delle ultime gestioni, culminate con l’uscita di scena del Consorzio Bocce che aveva inizialmente stipulato una convenzione per la gestione e la ristrutturazione dell’impianto fino al 2039.
A seguito di quel forfait l’assessorato di Luca Zanacchi aveva lanciato una manifestazione di interesse a cui aveva risposto solo il Cai, interessato a realizzare una palestra di arrampicata nell’area esterna dove si trovano due campi da bocce.
La Bocciofila piacentina, che successivamente si è offerta per la gestione, potrà quindi gestire l’impianto canone per i tre mesi estivi a un canone di 120 euro più Iva complessivi, e deposito cauzionale di 500 euro. I consumi energetici sono a carico del Comune. Un diverso soggetto si è invece proposto per la gestione del bar.
Ma per il futuro resta l’incognita della manutenzione straordinaria dell’impianto, bisognoso di molti interventi. gbiagi