Lettere

"Galleria 25 aprile: necessario
tener lontano i piccioni"

da Matteo Tomasoni
Egregio direttore,
correva l’anno 1934 sulla rivista mensile “Cremona” n. 10 (ottobre) Tullio Bellomi annunciava la realizzazione della Galleria XXIII Marzo. Siamo arrivati nel 2023.  Nella Galleria diventata XXV Aprile si installa un’opera d’arte tra sporcizia, guano, ragnatele e una rete anti piccioni lercia. Se il progettista  dovesse rivedere come è ridotta la sua creazione, ispirata alla più celebre galleria milanese, non ne sarebbe fiero. Dal mio modesto punto di vista, al di là dell’opera d’arte temporanea, bisognerebbe trovare un sistema per evitare l’ingresso e lo stazionamento dei piccioni.  Bisognerebbe far risaltare la cupola nel suo splendore come ce la mostra una fotografia di Ernesto Fazioli del 1934.  Magari restaurare gli affreschi di Luciano Richetti e Augusto Zoboli delle lunette come già auspicato dall’architetto Massimo Terzi. Rispettare la storia e i monumenti vuol dire, prima di tutto, mantenerli in modo integro, pulito e decoroso.  Non appendere qualcosa senza la minima cura.

© Riproduzione riservata