A scuola di agricoltura
con gli allevatori
Una giornata a scuola di agricoltura. Con le mura dell’aula che lasciano posto agli spazi aperti della cascina, che sembrano immensi, delimitati dal cielo e dal verde della campagna. Con gli agricoltori che diventano “tutor”, affiancando le insegnanti (naturalmente sempre presenti, accanto agli alunni). Pale e rastrelli per qualche ora sostituiscono matite e pastelli, e anziché sfogliare i libri s’impara osservando gli animali della fattoria.
Si può riassumere così la giornata speciale trascorsa dagli alunni della Scuola dell’Infanzia Bertesi di Paderno Ponchielli, accolti nell’azienda zootecnica Mondini Ermanno e Marco, a Ossolaro.
Quando il pullmino giallo entra in cascina, tutto è pronto per accogliere bambine e bambini: ci sono i cappellini gialli, inconfondibile simbolo della Coldiretti, c’è lo zainetto con la merenda contadina. Ci sono, soprattutto, gli allevatori che accolgono i piccoli visitatori. E così per i bimbi inizia un’esplorazione entusiasmante, ricca di incontri e di scoperte, vissuta con grandissima allegria e voglia di imparare. E poiché in azienda agricola la filosofia è “imparare facendo”, ai baby visitatori – sotto l’occhio attento delle maestre – viene proposto di armarsi di palette e rastrelli, naturalmente a misura di bimbo, e contribuire a dare la razione di cibo alle mucche. L’impegno per il benessere animale, la cura nell’alimentazione della mandria, la competenza che sta alla base delle quotidiane scelte degli allevatori… tutto questo, nel modo più semplice e immediato, viene trasmesso ai bambini, che scoprono come e dove nasce il latte con cui fanno colazione. E intanto intuiscono quanto sia preziosa l’agricoltura italiana, con i prodotti che assicura, frutto del lavoro degli agricoltori.
“Siamo fermamente convinti che ogni momento di queste giornate in cascina rimanga impresso nella memoria dei bambini. Siamo grati alla Scuola dell’Infanzia Bertesi, con le insegnanti e la dirigente scolastica, per aver scelto di far vivere agli alunni questa avventura semplice e ricca di scoperte – sottolinea Coldiretti Cremona -. Per gli agricoltori è sempre importante incontrare, ed accogliere nelle proprie aziende, questi piccoli “cittadini di domani”. E’ una preziosa occasione per trasmettere tutto il valore, tutta la bellezza, della nostra agricoltura. Che garantisce cibo buono e genuino, custodisce le tradizioni contadine e si prende cura del territorio. Con queste giornate, insieme alla Scuola, coltiviamo il futuro”.
Per Coldiretti Cremona le visite delle scolaresche presso le aziende agricole, così come il grande successo dei centri estivi in fattoria didattica, rappresentano la naturale prosecuzione de “Lo sviluppo sostenibile e l’educazione alimentare”, il progetto didattico rivolto alle Scuole primarie e secondarie della Provincia, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale, con Coldiretti Donne Impresa e Giovani Impresa in prima linea nell’impegno di promuovere sani stili di vita coniugati alla sostenibilità ambientale. Un progetto che, nell’anno scolastico 2022-23, ha raggiunto numeri da record, con l’adesione di 140 classi e oltre 2500 alunne e alunni.