Picchia la mamma e i carabinieri
24enne finisce in manette
Si è conclusa con un arresto per maltrattamenti in famiglia, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e lesioni personali la turbolenta serata di un cittadino italiano di 24 anni, pregiudicato.
Tutto ha preso avvio poco dopo alle 22 di sabato 25 giugno quando una pattuglia della Sezione Radiomobile è stata allertata per una donna che aveva problemi con il figlio. Durante la telefonata, il militare al centralino ha sentito delle urla e poi la comunicazione si è interrotta.
La pattuglia è arrivata in brevissimo tempo sul posto e i militari hanno sentito altre urla, questa volta di alcune persone che stavano litigando in un piano di un palazzo.
Dalle finestre delle scale condominiali hanno notato che un uomo stava scendendo e una volta arrivato al piano terra, alla vista dei carabinieri, si è messo a correre verso il seminterrato, dove si trovano i garage, per scappare attraverso una porta.
I militari lo hanno raggiunto e bloccato, dopodichè hanno raggiunto il piano da cui provenivano le urla e hanno trovato i genitori del ragazzi. Ai carabinieri, la mamma ha segnalato la difficile e ingestibile convivenza con il figlio. A quel punto il 24enne ha cominciato ad assumere un atteggiamento provocatorio e di sfida verso i genitori e verso i militari, insultando e minacciando tutti di morte.
E’ stato quindi richiesto l’intervento di un’ambulanza, ma nel frattempo il giovane ha aggredito i carabinieri che lo tenevano sotto controllo, colpendone uno con un calcio.
A denunciare il figlio sono stati gli stessi genitori, che hanno raccontato di essere vittime di continui maltrattamenti a seguito di liti per le continue richieste di denaro per comprare stupefacenti. Quella sera il litigio è scoppiato per lo stesso motivo. Il ragazzo si era scagliato contro la madre, strattonandola e facendola cadere per terra, mordendola a un braccio e dandole un pugno in faccia, impedendole anche di proseguire la telefonata con i carabinieri. In suo aiuto era intervenuto il padre, che era riuscito a dividerli.
La mamma ha riportato lesioni al volto e alle braccia per dieci giorni di cure, mentre il militare aggredito ha riportato lesioni per cinque giorni.
Il 24enne era già stato condannato nel 2020 per maltrattamenti in famiglia e aveva numerosi precedenti di polizia anche per stupefacenti. Questa mattina c’è stata la convalida dell’arresto e nei confronti del ragazzo è stata disposta la custodia cautelare in carcere.