Cultura

Antonio Stradivari "the Angel" 1720
Audizioni speciali al MdV

Si terranno sabato 17 e domenica 18 giugno nell'Auditorium Giovanni Arvedi

È l’Antonio Stradivari “the Angel” 1720 il protagonista delle audizioni speciali con Fabrizio von Arx e Vincent Forestier che si terrà al Museo del Violino sabato 17 e domenica 18 giugno nell’Auditorium Giovanni Arvedi.

L’ex madrileno Stradivari “The Angel” è stato creato a Cremona nel 1720 nella bottega del famoso liutaio Antonio Stradivari, durante il suo “periodo d’oro”.

Ormai scomparso, l’ex madrileno “The Angel” riemerse alla fine degli anni Cinquanta. Deve il suo antico nome alla capitale spagnola, dove allora viveva uno dei suoi proprietari, il Senor Acebal, amico del virtuoso iberico Carlos Sedano. Ne troviamo tracce ufficiali presso rivenditori di strumenti rari, come Rembert Wurlitzer a New York (1960) e John & Arthur Beare a Londra.

Durante il mezzo secolo successivo, l’oggetto prezioso cambiò proprietà otto volte. The Angel Appartenne, tra gli altri, a John W. Nields (1962), negli Stati Uniti, e a Jacques Français (1969), al professore di Harvard Mark Ptashne (1981) e a Eric Hurst (1983). Nel 2003 fu acquistato dal virtuoso russo Rimma Shushanskaya del Conservatorio di Birmingham. Questo affascinante oggetto, è stato suonato da grandi musicisti come il Maestro Ruggiero Ricci. Tra i proprietari illustri occorre infine citare Deborah Read, moglie del presidente degli Stati Uniti Benjamin Franklin.

Un violino la cui vernice è ancora intatta e il cui legno è incredibilmente bello.

Il 21 settembre 2018 lo strumento viene benedetto dal cardinale Gianfranco Ravasi nella Basilica di San Marco a Venezia. In questa occasione è stato ribattezzato: “L’Angelo” ex Madrileno 1720.

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