Premio Rosa Camuna, menzione
per la cremonese Cortellini
Oggi pomeriggio, nell’Auditorium “Testori” di Palazzo Lombardia, si è tenuta la cerimonia di consegna dei premi Rosa Camuna, onorificenza di prestigio della Regione conferita in occasione della “Festa della Lombardia” celebrata il 29 maggio. A consegnare i premi sono stati il Presidente del consiglio regionale Federico Romani e il Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana.
Il riconoscimento, istituito al fine di valorizzare l’impegno, l’operosità, la creatività e l’ingegno di coloro che contribuiscono allo sviluppo della Regione, viene attribuito annualmente a persone o aziende che mettono in atto questi principi con progetti o azioni di valore.
A fronte delle oltre 170 candidature pervenute alla Regione, tra delle menzioni spicca il nome di Carolina Cortellini, cofondatrice di Microdata Group e presidente del consorzio CRIT Cremona Information Technology.
A Cortellini è stato riconosciuto il merito di aver dato vita a un Polo Tecnologico che rappresenta un centro di eccellenza per l’economia digitale del territorio, oltre che per il suo impegno nel perseguire l’obiettivo di migliorare la competitività e il potenziale del cremonese e dintorni.
“È il CRIT – Distretto per l’Innovazione ad essere il punto di riferimento delle realtà che vedono nel saper fare e nell’innovare l’avanguardia di oggi”, dichiara Cortellini, segnalata dal neo consigliere regionale Marcello Ventura: “E’ stato riconosciuto il profilo importante e hanno conferito la mozione. Questo è un orgoglio ed un successo per il nostro territorio”.
“La passione che ci contraddistingue- aggiunge Cortellini – e che, insieme, ci ha permesso di realizzare questo ecosistema di aziende, startup e Università è lo stesso motore che ogni giorno ci dà energia per affrontare nuove sfide. Dedico questa menzione a chi, insieme a me, ha lavorato su questo progetto da oltre 10 anni e a tutti coloro che vedono nel CRIT il luogo ideale per la nascita di nuove professioni e nuove opportunità.” Fontana, presidente della Regione Lombardia, si dice “molto felice di riconoscere pubblicamente l’impegno di tante persone che per la Lombardia rappresentano motivo di orgoglio.”
E prosegue: “Per questo è giusto che vengano ringraziate e premiate. Sono certo che in una società liquida come quella in cui viviamo ci sia sempre più bisogno di figure così, per una Lombardia sempre più competitiva e solidale”.