Politica

Merli: "Su Cr Solidale
il Comune investe. E parecchio"

Cremona Solidale, l’azienda del welfare partecipata al 100% dal Comune di Cremona, al centro del dibattito ieri in consiglio comunale. Dure le opposizioni: il Comune non fa abbastanza per sostenerne i costi e le progettualità. Ecco di seguito la risposta del consigliere di maggioranza Riccardo Merli per il gruppo Fare Nuova la città – Cremona Attiva.

La scorsa settimana, in quest’aula, la commissione Welfare ha avuto modo di ascoltare la dirigenza della nostra Azienda Speciale “Cremona Solidale”, nelle persone del Presidente dottor Arcaini, della Direttrice Generale dr.ssa Bruschi e della Direttrice Sanitaria dr.ssa Gentile, direttori che ci hanno relazionato sul Bilancio di Esercizio 2022 e sul percorso intrapreso per valorizzare, consolidare e rilanciare risorse, competenze e attività della nostra Azienda.

Con il suo abituale stile, appassionato e puntuale, la dr.ssa Bruschi ha riassunto le principali voci del bilancio, sottolineandone le criticità, le azioni già intraprese e quelle da realizzare per superarle, le prospettive future, i grandi progetti annunciati, in parte avviati e da sviluppare nei prossimi mesi. E’ emerso ancora, ma noi l’abbiamo ben chiaro ormai da tempo, come la nostra Azienda Speciale rappresenti una realtà unica, non solo in ambito provinciale, ma ormai regionale e nazionale: una grande realtà, complessa ed articolata, che abbraccia una serie di servizi alla persona, anziana o disabile, alle famiglie ed alla cittadinanza; una realtà così importante e radicata di cui tutti dobbiamo essere pienamente consapevoli.

Fa veramente piacere che tutti i gruppi di maggioranza e minoranza, durante la discussione in commissione, abbiano riconosciuto e sottolineato il grande valore strategico della nostra azienda, l’indiscussa competenza amministrativa della dirigenza, la innovativa visione programmatica di sviluppo futuro, a cui io aggiungo la grande collaborazione di indirizzo e sostegno, non solo economico, da parte dell’assessorato al Welfare, della intera Giunta e di tutta questa Amministrazione.

Il risultato di gestione, dopo il 2021, anche per il 2022, presenta un risultato positivo: quest’anno di 217.000 euro; di questi 100.000 saranno accantonati nel fondo riserva e 117.000 in investimenti. Questo risultato positivo a fronte di un andamento di costi, per il 2022, che ha visto delle voci di grande difficoltà; fra queste, soprattutto, la voce relativa:

  • al personale dipendente, con un aumento, rispetto al 2021, di 182.000 euro per effetto del rinnovo contrattuale
  • alle utenze, luce, acqua, gas con un aumento, rispetto al 2021 di ben 824.00 euro.

A questo proposito rimango stupito quando, alcune dichiarazioni della minoranza, imputano al Comune scarsa attenzione, scarso sostegno o investimenti o progettualità: ma di cosa stiamo parlando? Vorrei ricordare il contributo straordinario dato alla nostra azienda speciale, nel 2020, da parte del Comune di Cremona, per circa 530 mila euro, con due interventi di 250 e 282 mila euro.

Vorrei ricordare il contributo straordinario di 200 mila euro dello scorso anno, come aiuto per la copertura dell’aumento dei costi delle utenze. Senza dimenticare la compartecipazione del Comune, per il 2022, con 360 mila euro al pagamento delle rette di degenza nelle RSA, passando da una percentuale del 3,5% del 2018 al 4,7% del 2022. E ancora il contributo del Comune, verificabile nel contratto di servizio, di 410.000 euro per i Centri diurni, a cui aggiungere investimenti di 88.000 euro per progettualità varie.

Come si può quindi dire che il Comune non investe in Cremona Solidale? Perché invece non diciamo la verità e cioè che la Regione Lombardia, solo da aprile 2022, ha aggiornato le tariffe delle classi SOSIA per le RSA, aumentando il contributo sanitario del 2,5% ?: ora la copertura della retta è inferiore al 46%, quando invece dovrebbe essere del 50%?

E per di più dimenticando di aggiornare le tariffe per le Cure Intermedie?

E se vogliamo aggiungere, sempre la Regione Lombardia, che non ha previsto alcun ristoro per l’aumento dei costi energetici delle RSA? Negli anni scorsi, in ogni occasione, ci avete continuamente riproposto il tema della trasformazione della nostra Azienda Speciale in Fondazione, con tutti i vantaggi che, a vostro dire, si sarebbero potuti ottenere: la panacea di tutti i problemi… Adesso che abbiamo un’azienda che, pur con tutte le note difficoltà economiche contingenti, sta alacremente lavorando per organizzare al meglio le proprie attività, riorganizzando strutture, servizi e dirigenza, efficientando costi e avviandosi verso una piena sostenibilità, adesso, voi accusate il Comune di “non essersi mai fatto promotore o finanziatore di strategie lungimiranti”?

Ma voi avete capito che Comune e Azienda sono una cosa sola? Stiamo parlando di un’azienda dei cremonesi che, a differenza di molte altre strutture della provincia, ospita per oltre il 90% pazienti cremonesi? E sapete perché? Perché i cremonesi riconoscono la qualità del servizio offerto, pur con tutte le giuste critiche ed osservazioni per un possibile e dovuto continuo miglioramento del servizio offerto. E a questo riguardo voglio sottolineare che, nel 2022, sono stati effettuati investimenti per circa un milione e 120.00 euro: una cifra considerevole a cui, come detto in precedenza, vanno aggiunti 117.00 euro ricavati dall’utile di esercizio 2022.

Concludo ringraziando ancora una volta la Presidenza la Dirigenza e tutto il CDA di “Cremona Solidale” per il grande impegno profuso ed il grande lavoro svolto, ma soprattutto per l’incredibile entusiasmo con cui si apprestano ad immaginare e progettare il futuro della nostra azienda comunale, sempre più al servizio della persona fragile.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...