La grande famiglia dell'Anffas
ha salutato il "suo" Amedeo Diotti
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La grande famiglia dell’Anffas si è riunita per l’ultimo saluto ad Amedeo Diotti, questo pomeriggio alle 15 nella sala del Commiato del Cimitero di Cremona. Un “gigante buono”, come lo hanno definito in molti in questi giorni, strappato venerdì scorso dalla malattia a una comunità che tanto l’avrebbe ancora voluto con sé.
Persona determinata nel raggiungere gli obiettivi, anche quelli che sembravo impossibili, ma allo stesso tempo empatica d dotata di grande simpatia. Diotti lascia un grande vuoto in tutti quelli che l’hanno conosciuto e in tanti erano anche presenti questo pomeriggio. Accanto ai famigliari si è stretta anche la Giunta Galimberti, posticipando l’inizio del consiglio comunale previsto per le 14,30.
Il sindaco ha avuto parole di profondo affetto per Amedeo, “uno dei figli più belli e uno dei padri più belli della nostra comunità, un educatore paterno per tutti i ragazzi che vedo qui, un dispensatore di bene. Sei stato papà anche delle loro famiglie. Tu ci hai insegnato che fragili queste persone non sono per niente, ci hai fatto capire che questa fragilità è la forza della nostra città”.
Alle 18, nella sede Anffas all’interno del Vecchio Passeggio, gli amici di Amedeo si ritroveranno ancora insieme per ricordarlo in maniera più intima. Si sarà poi tempo per pensare ad un futuro tutto da scrivere.
GUARDA QUI il servizio di Michela Cotelli