Fanno uscire di casa il figlio e
truffano la madre. Via i gioielli
Tornano alla carica i truffatori in città: questa volta nel mirino è finita un’anziana di 84 anni che per tirare fuori dai guai il figlio (che nei guai non era) ha consegnato ai malviventi tutti i gioielli che aveva in casa. Tutto si è svolto martedì all’ora di pranzo, quando la donna, che era in casa con il figlio, un avvocato, ha risposto al telefono fisso. All’altro capo del filo c’era un uomo che cercava il figlio. Il truffatore si è presentato come il perito di un’assicurazione che aveva bisogno urgente della firma dell’avvocato per un caso sospetto di incidente stradale. Il legale, che giusto pochi giorni prima aveva trattato un caso simile, è uscito di casa diretto alla polizia ferroviaria, luogo fissato per l’appuntamento, lasciando sola la mamma.
Campo libero per i malviventi, che poco dopo hanno ritelefonato a casa della donna dicendo che il figlio era stato arrestato e che per rilasciarlo c’era bisogno di garanzie, e cioè tutti i gioielli e l’oro che aveva in casa. Come annunciato nella telefonata, davanti al cancello di casa si è poi presentato un finto avvocato per ritirare le “garanzie”. E così è stato: l’uomo, descritto dalla vittima come vestito di nero, con cappellino nero, alto circa 1,70, italiano, ha preso dalle mani dell’anziana una borsa di plastica contenente tutti i gioielli per poi allontanarsi a piedi.
Nel frattempo il figlio della donna, chiamato sul cellulare dai truffatori, è stato rimbalzato prima al posto di polizia ferroviaria, poi ai carabinieri. Ma nessuno sapeva nulla della fantomatica pratica del sinistro stradale. Così l’avvocato si è insospettito e ha chiamato la madre. Ma ormai il colpo era già stato messo a segno. Bottino: 30 mila euro.
A madre e figlio, a quel punto, non è rimasto altro da fare che sporgere denuncia ai carabinieri.
Sara Pizzorni