Teleriscaldamento, forti ritardi
nelle bollette e stangata costi
Il passaggio di testimone, nella gestione del teleriscalmento da Linea Green ad A2A Calore e Servizi, non sarà indolore per gli utenti cremonesi. Oltre alla nuova cadenza delle fatturazioni, che da mensili sono diventate bimestrali, si sono aggiunti i forti ritardi nell’emissione delle bollette, ferme di fatto alle ultime andate in pagamento a febbraio.
Mesi di ritardo che si riscontrano ovunque – come conferma l’anaci Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari, ma che presentano un ulteriore problema in più per gli edifici più datati. Oltre ai costi standard praticamente raddoppiati. In tempi di crisi energetica una vera e propria stangata per le famiglie. Per gli edifici più vecchi, con i misuratori ancora a calorifero, poi, è un vero caos. E la mazzata finale arriva dai costi.
“In merito alle segnalazioni ricevute, comunichiamo che sono stati fatturati i consumi del teleriscaldamento ad oltre il 95% dei clienti dei circa 650 stabili serviti sulla base di letture reali” commenta A2A in una nota. “Per le utenze di 15 stabili la fatturazione è in sospeso e verrà effettuata entro la fine del mese, nell’attesa di ricevere la lettura a fine stagione termica da parte dei ripartitori posizionati sui caloriferi delle singole abitazioni.
In circa 10 stabili tali misuratori hanno da tempo problemi tecnici di software e/o obsolescenza, già segnalati da A2A Calore e Servizi ai vari amministratori, motivo per cui la fatturazione di novembre emessa da Linea Green è stata effettuata in acconto su consumi stimati.
La Società ha ricordato agli amministratori degli stabili in questione la necessità di sostituire e aggiornare i misuratori, azione necessaria per avere il dettaglio per singola utenza familiare, proponendo alcune possibili soluzioni per la ripartizione del consumo totale del condominio (ad esempio per millesimi o utilizzando lo storico dei consumi). Nell’attesa della decisione dell’assemblea di condominio sulla possibile ripartizione dei consumi della stagione termica, A2A quindi ha sospeso la fatturazione. La Società ha sollecitato gli amministratori affinché questo problema (non dipendente da A2A) venga risolto al più presto.
A2A Calore e Servizi si scusa per i ritardi – che hanno interessato circa 100 condomini – causati dalla complessità della migrazione dei sistemi e dal rilevamento delle letture dei consumi reali.
A parziale mitigazione del disagio, la Società ha prolungato le condizioni di pagamento da 30 a 45 giorni dalla data fattura e è sempre possibile richiedere la rateizzazione della bolletta fino ad un massimo di rate pari ai mesi di consumo fatturato. La richiesta può essere inoltrata accedendo al sito www.a2acaloreservizi.eu – sezione “Scrivici” – ed inserendo i propri dati nell’area “Richiesta Informazioni”” conclude A2A.Michela Cotelli