Dal ponte di Po alla tangenzialina
Piogge riaprono il problema buche

Un pezzo di cerchione in mezzo alla carreggiata: immagine emblematica di come il ponte in ferro tra Cremona e Castelvetro versi in condizioni pressoché disastrose a causa di buche profonde, che si sono aperte sempre di più dopo le piogge di questi giorni.

I rattoppi di asfalto che ormai da anni sta subendo il ponte in ferro non reggono più e i lavori previsti per l’estate 2024 rischiano di essere troppo in là. Le auto oggi invadono spesso la corsia opposta per evitare le buche, mettendo a rischio la sicurezza stradale.

Buche profonde che, in questi giorni di maltempo, sono sempre più visibili in altre arterie della città, dalla tangenziale (nella parte non asfaltata di recente) così come in via Ippocastani ma anche nella tangenzialina che collega il casello autostradale di Cremona a Stagno Lombardo.

Anche sui social i cittadini chiedono interventi urgenti agli enti competenti, per fare in modo che – date anche le prossime piogge previste – la situazione possa non peggiorare. Già nella sua criticità.

Federica Bandirali