Cronaca

Bostrico in Val di Fiemme,
l'impatto sulla filiera liutaria

C’è preoccupazione anche a Cremona per la proliferazione del bostrico in Val di Fiemme: l’insetto, che attacca le piante inclusi gli abeti rossi da cui si ricava il legno di risonanza utilizzato per la costruzione di strumenti musicali, si sta diffondendo a causa dei cambiamenti climatici e il fenomeno rischia di impattare negativamente sulla filiera liutaria. Spiega la situazione Fabio Ognibeni, titolare della ditta Ciresa di Tesero specializzata nella selezione e lavorazione del legno di risonanza, azienda nota nella città del torrazzo dove ogni autunno partecipa alla fiera internazionale Cremona Musica. Il servizio di Federica Priori

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