Area Lucchini, ennesimo
parcheggio a pagamento
Dopo i passaggi in Consiglio Comunale, con la netta contrarietà che la Lega aveva espresso su questa operazione, viene reso operativo il progetto voluto dall’Amministrazione comunale. I parcometri smart con targa del veicolo renderanno a pagamento la gran parte dei posti auto in Area Lucchini, di fronte alla Casa di Cura S.Camillo.
Del resto, l’indirizzo del Sindaco e della giunta attraverso la partecipata A.E.M., di cui il Comune di Cremona è il maggior azionista, aveva collegato il recupero di un milione di euro rispetto al parcheggio di via Dante, per altro in fortissimo ritardo sui tempi di realizzazione.
Chiaramente, essendo AEM una società di capitali e non una o.n.l.u.s., deve rientrare dall’investimento fatto per acquisire il parcheggio dal Comune, pertanto è una sua facoltà quella mettere la sosta a pagamento sugli stalli di sua proprietà. Tuttavia non si comprende come mai la scelta di un’area per tale scopo, sia caduta su un parcheggio come il Lucchini che, per la sua posizione all’interno della città, appartiene a un’area di “cintura”.
I parcheggi di cintura dovrebbero essere gratuiti e ancor più paradossale appare l’affermazione, all’interno del Comunicato dell’Amministrazione, di come i mezzi pubblici (a pagamento) possono essere il mezzo per raggiungere il centro. In pratica si paga per la sosta e poi si paga la tariffa del bus per raggiungere il centro, alla faccia del parcheggio di cintura e delle tasche dei cremonesi. Inoltre, si pagherà pure per far visita a chi è ospite della clinica S. Camillo.
Evidentemente, la linea di finanziamento naturale dell’Amministrazione è il cittadino, in un piano generale della sosta e della mobilità che appare sempre più disorganico e privo di logica rispetto a come era stato presentato.