Palermo, Parsi presenta ‘Il posto della guerra’
(Adnkronos) – Continua la nuova stagione di eventi culturali e artistici dell’Associazione Piazzetta Bagnasco a Palermo. Ospite di domani sarà il professor Vittorio Emanuele Parsi. Il salotto di piazzetta Bagnasco accoglierà l’autore, molto noto al pubblico televisivo delle trasmissioni di approfondimento, che dialogherà con il pubblico sulla guerra che sta imperversando nel Vecchio Continente. La sua nuova uscita editoriale, “Il posto della guerra e il costo della libertà”, sarà lo spunto per aprire un dibattito e una riflessione sullo scontro che sta assillando il mondo da oltre un anno. Come scrive Parsi: “Il punto non è fermare la guerra, il punto è salvare la democrazia”. Parsi dialogherà con la giornalista dell’Adnkronos Elvira Terranova.
L’autore spiega: “Io penso che ‘il posto della guerra’ significhi due cose: non solo che l’Europa è tornata a essere il posto della guerra per colpa di Putin, ma che dobbiamo riconcettualizzare quale posto occupa la guerra nella cultura politica della democrazia occidentale dopo tre generazioni. Bisogna riconcettualizzare il problema che, di fronte all’aggressione, a volte occorre replicare con la forza. È inevitabile. Come scrivo nel libro – sottolinea Parsi – bisogna riflettere sul fatto che le cose per le quali vale la pena vivere sono anche le cose per le quali vale la pena morire, se qualcuno te le strappa di mano”.
Il presidente dell’Associazione Piazzetta Bagnasco, Donato Didonna, commenta così l’evento in programma: “Si tratta di un tema particolarmente importante visto il confronto in atto tra sistemi autoritari che si ritengono più adatti a gestire le complessità delle società e le democrazie liberali, dove però non manca chi si sente in diritto di sputare nel piatto delle libertà di cui gode ogni giorno”.