Diverbio sfocia in aggressione
Denunciato 41enne irregolare
Un diverbio che avrebbe potuto avere conseguenze gravi quello avvenuto alcuni giorni fa a Soresina tra un italiano di 65 anni e un immigrato di 41. I due si conoscevano di vista e qualche tempo prima il 41enne aveva aggredito e colpito con un pugno e con un bastone il 65enne a seguito di una discussione nata per futili motivi, anche minacciandolo di morte. In quella occasione era stato fermato e allontanato da persone presenti al fatto e sembrava che la vicenda si fosse conclusa.
Invece il 31 marzo, nel pomeriggio, il 65enne che si trovava nelle vicinanze di un negozio di Soresina, ha incontrato il 41enne che senza alcun motivo apparente lo ha insultato e minacciato. Poi ha preso dalla tasca un coltello tentando di colpirlo più volte.
L’uomo ha provato a proteggersi con un cartone che ha trovato per strada, ma è stato colpito per due volte alla testa e ha riportato una ferita fortunatamente non profonda perché il coltello non aveva la punta.
L’aggressore è scappato a piedi ed è stato richiesto l’intervento dei carabinieri. La centrale operativa di Cremona ha inviato una pattuglia della Radiomobile di Cremona alla quale la vittima ha raccontato quanto accaduto. Quindi, i militari hanno chiesto l’intervento di un’ambulanza per accompagnare il ferito all’ospedale a Crema.
Nel frattempo, mentre i militari ascoltavano i presenti e raccoglievano le informazioni utili per l’individuazione dell’autore del ferimento, vittima e testimoni hanno indicato come aggressore un uomo che proprio in quel momento stava ritornando sul posto. I militari lo hanno subito fermato e identificato nel 41enne, risultato irregolare sul territorio nazionale perché sprovvisto di permesso di soggiorno. E’ stato perquisito per verificare se avesse armi con sé, ma non aveva nulla.
Poi lo hanno accompagnato nel condominio dal quale era stato visto uscire, dove l’uomo vive all’interno di un locale che gli è stato dato in uso da un conoscente e da lui utilizzato come dimora.
Durante la perquisizione del locale è stato trovato il coltello usato per commettere il fatto, descritto con precisione sia dalla vittima che dai testimoni. L’arma è stata sequestrata e il 41enne straniero portato in caserma a Cremona dove, ricostruite tutte le fasi dell’aggressione, è scattata la denuncia per lesioni personali aggravate, minacce, porto abusivo di arma da taglio e violazione delle norme sull’immigrazione.
La vittima è stata portata via in ambulanza e, al termine delle visite, è stata dimessa con una prognosi di alcuni giorni di cure per la ferita lacero-contusa che aveva al capo.