Cura del proprio quartiere,
l'esempio dello Zaist
Nel Quartiere 6 Zaist-Lucchini-Annona-Stadio su indicazione del Comitato di Quartiere, è in corso un piano di manutenzione che riguarda segnaletica, arredo e caditoie.
“Molto spesso – spiega il presidente del Q6 Giulio Ferrari – nei quartieri sono le piccole cose che fanno la differenza tra un contesto curato ed un contesto degradato. Insieme ai componenti del Comitato di Quartiere, appena insediati abbiamo fortemente voluto dare il via ad un piano di cura di questi aspetti con interventi che singolarmente non fanno notizia ma se sommati migliorano il decoro del nostro territorio”.
Ecco quindi i risultati di diversi mesi di lavoro: “Circa 20 cartelli della segnaletica stradale sono stati sostituiti poiché danneggiati, scoloriti o vandalizzati; un’altra decina è stata rimossa in quanto non più necessari; e poi sono stati ricollocati vari elementi di arredo urbano, come le transenne a protezione dei marciapiedi e i dissuasori che erano stati divelti o rimossi”.
“Sono state tracciate nuovamente le linee della sosta autobus e disabili mancanti da anni e poi sono stati ripristinati tratti di marciapiedi sollevati da radici e riposizionati in quota alcuni chiusini”.
Non solo: si è proceduto allo spurgo di tutte le caditoie stradali del quartiere che, in alcune vie, risultavano ostruite; intervenendo anche con interventi edili per sostituire l’intera tubatura dove necessario.
Poste Italiane e Ferrovie dello Stato hanno provveduto rispettivamente a sostituire le cassette delle lettere e a chiudere i varchi presenti tra il parco di via Viandanti e ferrovia (intervento in via di completamento).
“Un grande ringraziamento – conclude Ferrari – è doveroso farlo all’ufficio Quartieri e Beni Comuni che ci ha supportato, ad Aem servizio manutenzione strade e segnaletica e a Padania Acque che nelle rispettive competenze sono intervenuti sanando le situazioni”.