Con Paluani Sperlari entra per la
prima volta nel mercato pasquale
Grazie all’acquisizione di Paluani, perfezionata nell’agosto 2022, quest’anno il Gruppo Sperlari entra per la prima volta nel mercato della ricorrenza pasquale. Il marchio storico Paluani “guarda ora con fiducia al futuro”, assicurano da Sperlari, e nel suo stabilimento di Verona è prevista una produzione complessiva di un milione tra uova e colombe, all’incirca quattro volte tanto la popolazione residente della città scaligera.
Sperlari e Paluani appartengono alla storia dell’industria dolciaria italiana che nel tempo “ha saputo innovarsi e continuare ad essere presente sulle tavole di tutte le generazioni di consumatori”. “L’ingresso di Paluani nel Gruppo Sperlari – sottolineano dal Gruppo – costituisce un’ulteriore occasione per valorizzare questo brand che dal 1921 è al centro delle ricorrenze degli italiani”.
“Il 2023 è un anno fondamentale nella storia del Gruppo Sperlari perché grazie a Paluani – ha commentato Chiara Trabattoni, Marketing Manager Seasonal di Sperlari – il Gruppo entra per la prima volta nel mercato della ricorrenza pasquale. Siamo felici di poter presentare i prodotti della Pasqua a marchio Paluani: abbiamo lavorato su qualità, attenzione agli ingredienti e sulle novità per coinvolgere i consumatori e rendere la loro Pasqua ancora più dolce”.
Quindi aggiunge: “Quest’anno la gamma comprenderà, insieme alle tradizionali colombe Paluani, anche l’iconica torta ‘Ramo di Pasqua’, fatta di soffice pasta con crema al fior di latte, ricoperta da cioccolato al latte e granella, contraddistinta dalla sua forma inimitabile”.
“Un altro prodotto distintivo – ha concluso Trabattoni – è la torta ‘Boccino d’oro’, nata dalla partnership con Harry Potter e realizzata con soffice pasta farcita con crema pasticcera e ricoperta di cioccolato bianco. La creatività dei nostri mastri pasticceri ha inoltre previsto la possibilità di spolverarla d’oro e guarnirla con delle ali prima dell’uso, per sottolineare ancor di più le atmosfere magiche di Harry Potter cui è ispirata”.