All'Einaudi gli studenti cucinano
con lo chef Dino Perrone
Ai fornelli, gomito a gomito con uno chef di grido. Martedì 21 marzo le classi terze A e B enogastronomia dell’IIS “L. Einaudi” hanno vissuto un’esperienza unica ed elettrizzante: hanno cucinato con Dino Perrone, food consultant, personal chef e Giallo Zafferano creator, attivissimo in tv e su varie piattaforme, da Facebook ad Instagram fino a Tiktok. L’incontro con il cuoco, nato a Trani e milanese d’adozione, è stato reso possibile dal prof Cristian Fusco, con l’aiuto del collega Giuseppe Micocci: quest’ultimo, salentino doc, di Botrugno, ha ricevuto una targa di riconoscimento per i vent’anni di carriera e per l’instancabile opera di valorizzazione della gastronomia e dei sapori tipici della sua terra d’origine.
Come spiega Fusco: “L’iniziativa è servita per stimolare gli studenti, per diversificare i metodi di apprendimento, per allargare gli orizzonti grazie all’apporto di figure esterne e per conferire un pizzico di originalità alla programmazione annuale, dedicata ai piatti regionali. Perrone si è rivelato una persona estremamente simpatica e gioviale: visto il suo lato social, abbiamo deciso di sfruttare questo canale, per divertirci di più”. I ragazzi hanno lavorato fianco a fianco con Perrone, nei laboratori di via Borghetto, per offrire un pranzo di gala pugliese alle autorità cittadine ed a coloro che hanno collaborato con l’istituto guidato da Nicoletta Ferrari, nelle tante manifestazioni dei mesi scorsi: le Feste del Salame, del Torrone, della Mostarda, i buffet per le Forze dell’ordine, gli eventi di punta del Territorio. Sono stati gli allievi di quinta B bar a curare il servizio, con il docente di Sala Dionisi Zoppi.
Ai tavoli, a leccarsi i baffi il Sindaco Gianluca Galimberti con Maura Ruggeri (Assessorato all’Istruzione) ed Andrea Mattioli (Risorse Umane Aziendali del Comune), la Provveditrice Filomena Bianco con Gabriella Ceretti e poi, per la Questura, Corrado Mattana, accompagnato da Loredana Gervasi ed ancora il Colonnello Giuliano Gerbo, il Comandante provinciale Flavio Gandini, il Luogotenente Giancarlo Teti, Massimo Dell’Anna, il più alto esponente delle Fiamme Gialle, Ernestino Marchetti (Pro loco di Torricella del Pizzo), Sergio Barili (Gruppo Volontari Mura di Pizzighettone), Ilaria Casadei (Camera di Commercio), il Maestro del Lavoro Daniele Domaneschi, i Dirigenti scolastici Giovanna Daniela Manzia (I.C. Cremona Uno e Cremona Cinque), Daniela Marziani (I.C. Cremona Due), Laura Rossi (I.C. Cremona Tre), Barbara Azzali (I.C. Cremona Quattro), Roberto Spagnoli e Marco Tempesta (Responsabili del Marketing e del Settore Minibasket della Vanoli), Francesco De Luca (Direttore dell’Inps), Giuseppe Scala (Presidente dell’Avis) e, naturalmente, lo staff “Einaudi”, formato dalle vicarie Federica Gaboardi, Paola Galimberti e da Angela Salomoni (Referente dell’Orientamento).
Gli ospiti hanno gustato golose monoporzioni di focaccia con origano fresco ed essiccato, fave e cicoria tiepide, ciceri e tria. Non potevano mancare le celeberrime orecchiette – fatte a mano per l’occasione – con cime di rapa e pangrattato condito e le bombette di carne con crema di patate. Come dolce, torta all’arancia e mandorle atterrate, avvolte da un sottile strato di cioccolato fondente con grani di sale. Perrone dichiara: “Mi sono trovato benissimo: tornerò volentieri, per trascorrere un’altra giornata, all’insegna della buona tavola.
Bravi tutti gli alunni, anche i più vivaci: sono il futuro, bisogna investire su di loro, per farli appassionare al mondo della ristorazione, che richiede impegno, sacrificio, dedizione e passione”. E che pensa delle nuove farine di insetti? “Non mi convincono – risponde Perrone – non siamo ancora pronti per determinati prodotti. Secondo me, la semplicità e la storia vincono sempre. È positivo non chiudersi alle novità, ma occorre mantenere un certo equilibrio”. Perrone tornerà in Puglia in Aprile, per rivisitare le ricette della tradizione.