CENTOVENTICREMO, la storia
Le scalate alla Serie A e Wembley
Al termine della Seconda guerra mondiale, due furono gli avvenimenti importanti: il passaggio del club nella stagione 1947-1948 al commendatore Guido Grassi, proprietario dell’Ocrim, oltre all’affermazione del talento Pasquale Vivolo. Negli anni ’50 la Cremonese disputava la Serie C dimostrando però di saper crescere validi giocatori: i fratelli Armanno e Erminio Favalli, Emiliano Mondonico, Attilio Tassi, Luciano Cesini e molti altri. Con l’arrivo degli anni ’60 venne costituito un gruppo di finanziatori che diedero respiro alle casse societarie, ma in campo la squadra navigava nelle posizioni di metà classifica.
Nella stagione 1966-1967 la Cremo tornò nel baratro della Serie D. Alla fine del ’67 il club venne commissariato con Celeste Cottarelli e Domenico Luzzara alla guida di una società da rilanciare. Nella stagione 1970-71 Domenico Luzzara divenne presidente, ricoprendo questa carica per i successivi 33 anni. Nell’annata di Serie C 1976-77 la Cremonese tornò in Serie B dopo 26 anni dall’ultima partecipazione. Nella stagione di Serie C1 1980-81 arrivò il debutto in prima squadra a 17 anni di Gianluca Vialli. Nell’annata successiva, i grigiorossi tornati in Serie B, grazie all’arrivo di Mondonico in panchina si salvarono a sette giornate dal termine. E nella stagione 1983-84 la squadra centrò la promozione in Serie A dopo 54 anni di attesa. Tornati subito in Serie B, i grigiorossi riuscirono a tornare in Serie A nella stagione 1988-89 dopo aver vinto ai rigori lo spareggio con la Reggina.
Nel campionato di Serie B 1990-91 Burgnich venne sostituito in panchina da Gustavo Giagnoni che riportò subito la Cremonese in Serie A. Con l’arrivo di Gigi Simoni nell’estate del 1992 la Cremonese visse gli anni più gloriosi della propria storia, prima con la promozione in A nel campionato 1992-93, poi con tre stagioni consecutive nella massima serie e, il 27 marzo 1993, con il trionfo nel tempio di Wembley nel Trofeo Anglo-Italiano, battendo il Derby County 3-1 in finale. Dopo tre stagioni consecutive in A, nell’annata 1996-97 la Cremonese retrocesse in C1 dopo 16 anni. Alla fine della stagione 1999-2000 la compagine grigiorossa scivolò addirittura in Serie C2. Era la fine dell’era Luzzara.
Mauro Maffezzoni