Cronaca

"BenEssere donna": oltre 200
visite gratuite in Area Donna

L'iniziativa dell'Asst di Cremona per l'8 marzo

Grande affluenza in Asst di Cremona per l’open day dedicato alla prevenzione del tumore alla mammella. Fino alle 16 visite senologiche gratuite da parte dei professionisti dell’Ospedale. Dopo gli anni di sospensione a causa della pandemia, l’iniziativa è tornata in presenza (su appuntamento) e sono previste circa le visite 250 donne nelle tre diverse sedi: ospedale a Cremona, ospedale Oglio Po e Casa di comunità di Soresina. Il tumore alla mammella è lento ma inesorabile, e rappresenta il cancro più frequente tra le donne. Nel nostro paese colpisce ogni anno circa 50 mila persone: l’incidenza aumenta con il passare degli anni e la maggioranza dei casi viene diagnosticata nelle pazienti over 50.

Come spiega Daniele Generali, direttore della Patologia Mammaria «La mammografia è lo strumento di prevenzione secondaria più adeguato nelle donne dai 40 anni in poi, fino a raggiungere le donne over 70, dove con l’aumento dell’età il rischio d’insorgenza è piuttosto elevato».

«Molto spesso, le paure partono già dal momento della prevenzione». Manuela Milani (oncologa) «Spesso le donne faticano a rivolgersi ai servizi per motivi disparati, da esperienze negative maturate in precedenza alla paura di trovare qualcosa che non va». La diagnosi può essere destabilizzante: la domanda è sempre “cosa mi succederà adesso? Potrò guarire?”. «In questa fase – prosegue Milani – è fondamentale instaurare un rapporto di fiducia medico-paziente, che accompagnerà la donna per tutto il percorso di cura».

«Rivolgersi al servizio di senologia significa volersi bene e prendersi cura del proprio stato di salute». Tra i medici presenti all’Open day, Carla Strina (oncologa) ricorda alle pazienti l’importanza della prevenzione: «Molte mi chiedono ogni quanto effettuare i controlli e quali prediligere, soprattutto in caso di familiarità. Affidarsi ad un centro specializzato consente di prevenire o scoprire precocemente i tumori, aprendo la strada ad un approccio terapeutico misurato e conservativo, che non sarebbe possibile in fasi più avanzate».

«Questa iniziativa offre loro l’opportunità di essere informate e guidate in un percorso di prevenzione che deve durare per tutta la vita», sottolinea Sergio Aguggini (chirurgo).
«La pandemia ha messo in discussione, in parte, questa relazione virtuosa tra l’ospedale e le donne cremonesi, sempre sensibili verso il tema della prevenzione al femminile. Stiamo lavorando per ricostruire questo rapporto: l’Area donna c’è ed è a disposizione delle pazienti. Ogni momento d’incontro testimonia la fiducia che le donne ci accordano e al quale noi ci impegniamo a rispondere».

«Entri per una visita ed esci con una data, o con un percorso di presa in carico in caso di diagnosi positiva». Matteo Passamonti (Direttore Radiologia Oglio Po). «In caso di riscontri clinici sospetti durante le visite, eseguiamo subito una mammografia, un’ecografia o una biopsia». In caso contrario, le donne saranno comunque inserite nei percorsi diagnostici per la salute a femminile, destinati ad intercettare le tante persone che ancora non fanno prevenzione».

IN CAMPO ANCHE L’OGLIO PO. «Da tanti anni ormai, all’Oglio Po – si è costruito un team multispecialistico dedicato a questa patologia – afferma Robert Sabag (chirurgo) – che grazie a professionisti preparati e attrezzature all’avanguardia è in grado di garantire il migliore percorso di cura per le pazienti, in collaborazione con i servizi di Cremona».
«I programmi per la prevenzione e diagnosi precoce dei tumori sono un’arma potente per ridurre la frequenza e la mortalità nella popolazione target», afferma Emanuela Anghinoni, responsabile della Struttura Programmi di Screening di Popolazione di ATS della Val Padana. «La trasmissione degli inviti di ATS per effettuare i test gratuiti nei tre programmi attivi procede a pieno ritmo, dopo il rallentamento nelle fasi acute della pandemia. L’adesione è fondamentale per tutelare sé stessi e rendere più efficaci le campagne di screening».

fb

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...