Disputa Forus-Baldesio, atleti
chiusi fuori dalla piscina

Caos nel pomeriggio di mercoledì alla piscina comunale di Cremona, dove i ragazzi del nuoto della Baldesio sono stati lasciati fuori dalla piscina, in quanto la società non aveva ancora corrisposto a Forus Italia i 7mila euro dovuti per il mese di marzo, a scopo di protesta, in seguito ai disservizi degli ultimi tre mesi.

A lanciare la polemica è stato Paolo Morabito, storico allenatore della società sportiva in questione: “Non pagando speravamo di smuovere Forus, in modo che chi dirige la società venisse a incontrarci e a parlare con noi. Stiamo ancora aspettando le scuse tutto quello che è successo negli ultimi tre mesi: acqua sporca, pioggia all’interno della struttura, malfunzionamento degli impianti di areazione, e via di seguito. Noi siamo li ogni giorno e vediamo quello che succede: abbiamo un impianto abbandonato a se stesso, dove non viene fatta manutenzione. Inoltre il comportamento di Forus nei nostri confronti è stato pessimo, con mail minatorie che ci hanno inviato affinché pagassimo subito e con la minaccia di non far entrare i nostri ragazzi dal primo marzo. Cosa che poi è accaduta. In 40 anni che lavoro in questo settore non mi era mai capitato nulla di simile”.

Sulla vicenda è intervenuto poi l’assessore Luca Zanacchi, che ha trovato una mediazione tra le parti, suggerendo alla società di pagare e impegnandosi a organizzare un confronto tra le parti, appena possibile. “Ero al corrente di quanto stava accadendo, e visto come è andata a finire, mi sono permesso di segnalare alla responsabile di Forus che prima di mandare mail così dure si sarebbe dovuta cercare una interlocuzione” ha detto. “I rapporti tra gestore della piscina e società sportiva non sarebbero responsabilità del Comune, ma mi ha fatto male vedere che questa guerra si risolveva con dei ragazzini di 13-14 anni impossibilitati a fare il loro allenamento. La mia preoccupazione è stata solo per loro, ed è per questo che ho deciso di rendermi utile e mediare tra le parti. Ho proposto un incontro in cui trovare delle soluzioni condivise. Ora dovremo fissare una data”.

LaBos