Prosus, aria di crisi: stop per
una settimana alla macellazione
Aria di crisi, forse pesante, alla Prosus di Vescovato, impresa cooperativa che dà lavoro a 270 persone, senza considerare l’indotto, legato all’esternalizzazione di alcune lavorazioni, e che porta il numero totale dei posti di lavoro a rischio a oltre 300. In questa settimana, infatti, è stata completamente bloccata la macellazione, e i dipendenti saranno in cassa integrazione, almeno in parte. A esprimere segnali di preoccupazione sono i sindacati di categoria e le Rsu aziendali, che nei prossimi giorni avranno un incontro con i vertici dell’azienda, per chiarire la situazione.
Già da qualche mese l’azienda aveva attivato la cassa integrazione per due giorni a settimana, al venerdì per chi lavora nella macellazione e al lunedì per chi è invece nell’area prosciutti. “La situazione è molto delicata e la stiamo monitorando da vicino” evidenzia Gianfranco Scissa, Fai Cisl Asse del Po. “Sappiamo che il settore suinicolo è in crisi nel nostro territorio, un po’ per via delle incertezze legate alla peste suina, un po’ per i costi energetici e delle materie prime. Ma arrivare ad una intera settimana di stop del lavoro è molto preoccupante”.
Insomma, ora non rimane che attendere l’incontro, che dovrebbe svolgersi martedì o mercoledì, per capire quali siano le intenzioni della Prosus per il futuro.
Laura Bosio