Minori non accompagnati,
400 per solo 14 tutori

Sono quasi 400 i minori non accompagnati sul nostro territorio, a fronte di soli 14 tutori presenti. Numeri che indicano quanto sia forte la carenza di queste figure, per le quali esiste un bando aperto fino all’agosto 2024. In tutta la Lombardia, ne servirebbero almeno altri 1500, secondo le stime del Garante per l’infanzia e per l’adolescenza. Un piccolissimo passo avanti in realtà il nostro territorio lo ha fatto, in quando negli ultimi mesi se ne sono aggiunti due ai 12 che c’erano in precedenza. Ma si tratta di una goccia nel mare.

Come spiega l’assessore Rosita Viola, che nel suo ruolo ha oltre 50 minori a carico, quelli più vicini alla maggiore età, il rapporto dovrebbe essere di 1:1, o al massimo di 1:3. Invece, con i numeri attuali, ogni tutore ha in media a carico 28. Anche perché i numeri dei giovanissimi senza genitori e senza alcuna rete parentale che possa prendersi cura di loro, cresce continuamente. Sono giovani e giovanissimi provenienti da aree del mondo fortemente disagiate, con storie di miseria e sofferenza alle spalle.

E’ sempre l’assessore Viola a tracciare l’importanza della figura del tutore legale: esso deve essere un punto di riferimento dal punto di vista legale, ma anche personale. Non solo, quindi, occuparsi degli adempimenti burocratici, ma anche di creare una relazione personale con il minore, diventando il suo punto di riferimento. Il bando prevede anche l’organizzazione di corsi, in modo da sapere come approcciarsi a questo in carico che, per quanto sia su base volontaria, rappresenta una grande responsabilità.

LaBos