Cronaca

Via Mons.Assi, più vicino il
recupero dell'edificio ex palestra

Il Comune lo ha inserito nel piano degli immobili da valorizzare: potrà quindi essere ceduto a privati.

Con l’inserimento tra gli immobili dal valorizzare, l’amministrazione comunale amplia le possibilità di utilizzo (e di recupero) dell’edificio inizialmente destinato a palestra in via Monsignor Assi (zona Famila) completando così un percorso che era iniziato lo scorso novembre, quando  aveva deciso di eliminarne la destinazione d’uso. In questo modo il Comune aveva potuto svincolare le fidejussioni per 440.769 euro rimaste fino ad allora bloccate, una cifra destinata ad opere pubbliche. A seconda delle manifestazioni d’interesse che arriveranno all’ente, l’immobile potrà essere ceduto in concessione, oppure in diritto di superficie, o attraverso altre formule, ferme restando le previsioni del Piano dei Servizi e del Piano delle Regole del Pgt.

E’ una vicenda lunga oltre 20 anni quella che ha visto la trasformazione dell’ex Consorzio Agrario da sito produttivo dismesso a zona residenziale e commerciale, con la creazione di una nuova viabilità (Via Vecchia Dogana e limitrofe) e di un’ampia area verde a servizio del quartiere (Parco Fazioli e Montessori). Un PRU (Piano di riqualificazione urbanistica) misto pubblico – privato, che a causa del fallimento di alcune delle cooperative edilizie è rimasto incompleto e ha subito continue modifiche.

Ad esempio nel 2003 veniva eliminata la previsione di realizzare in questa palazzina la sede di un teatro sperimentale e veniva invece introdotta la palestra con annesso centro servizi comunale,  una destinazione poi caduta per mancanza di risorse. Nel 2020 sembrava che si fosse giunti a una conclusione, con la ripresa dei lavori di recupero da parte della cooperativa Bernardino Zelioli, che aveva presentato agli uffici comunali la proposta per il completamento dell’edificio, da destinare ad attrezzature pubbliche. Il progetto avrebbe dovuto essere completato in diverse fasi, cominciando dalla posa dei serramenti, di inferriate a chiusura delle finestre a livello del marciapiede e l’intonacatura a rustico. Così è rimasto da allora. gb

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