Primarie, Articolo Uno:
"Appello per Elly Schlein"
![](https://www.cremonaoggi.it/app/uploads/2022/12/schlein.png)
In vista delle primarie del Pd, la coscrizione cremonese di Articolo Uno fa sapere di stare partecipando ufficialmente al Congresso Costituente del nuovo Partito Democratico, “perché, dopo la brutta sconfitta elettorale e con il Paese guidato da un governo di destra destra che non riconosce il 25 aprile, c’è bisogno di unità e di ricostruire, con umiltà e generosità, un nuovo partito di sinistra e un campo progressista alternativo alla destra” evidenzia Francesco Ghelfi, consigliere comunale di Cremona per Articolo Uno e membro del direttivo regionale.
“Del Congresso abbiamo considerato molto importanti tre aspetti: 1) “costituente” ha un significato preciso: costituire qualcosa di nuovo che ancora non c’è; 2) apertura del partito all’esterno con la chiamata alle diverse realtà che fanno riferimento alla sinistra quali associazionismo, Terzo Settore, volontariato, ambientalismo, corpi intermedi, sindacati e associazioni dei piccoli artigiani e piccoli imprenditori” sottolinea Ghelfi. “Entrambi, dovranno continuare anche dopo la chiusura del Congresso, come da impegno sottoscritto da tutti i candidati a Segretario; 3) approvazione della nuova carta dei valori, che pone al centro una critica al modello di sviluppo neoliberista e la necessità dell’intervento dello Stato, regolatore e innovatore, nelle dinamiche di mercato, per combattere le disuguaglianze, contro il consumo e la distruzione del nostro pianeta.
Unitamente agli altri membri di Articolo Uno che hanno aderito al percorso costituente del nuovo PD, voglio fare un appello: se siete persone che avete a cuore il futuro del centro-sinistra andate a votare alle primarie aperte del PD del 26 febbraio. Si può votare anche se non si è iscritti.
Votare chi? Elly Schlein: perché è una donna, è giovane e sa parlare alle nuove generazioni, ha esperienze anche internazionali perché è stata europarlamentare e vice presidente della Regione Emilia Romagna oltre che impegnata in vari movimenti progressisti.
La sua linea politica è molto determinata sulla lotta alle disuguaglianze e ai cambiamenti climatici, sui diritti sociali e civili; ha posizioni nette su lavoro, che deve essere dignitoso, stabile e pagato retribuito, con più diritti e tutele; vuole recuperare e instaurare un rapporto solido con i sindacati a partire da Cgil, Uil e Cisl; crede in un welfare universalistico, nella sanità e scuola pubblica adeguatamente finanziate, in un fisco non per categorie, ma generale e progressivo con una seria lotta all’evasione fiscale, equilibrio tra città e territori con una vera conversione ecologica, come chiesto da tempo da Papa Francesco.
Elly Schlein non ha compromessi, rappresenta la vera discontinuità con il decennio passato. Oggi è tempo di ricostruire: basta con la rincorsa al centro e con la terza via “blairiana” che tanti danni ha provocato.
Per la sua storia e il suo percorso politico è indubbiamente il candidato più credibile: Elly può riavvicinare i tanti che in questi anni si sono allontanati dal PD, perché sfiduciati o quantomeno perplessi per le troppe ambiguità politiche e può attrarre chi non ha mai guardato al PD”.