Castelverde, 80mila euro per
consolidare le sponde del Naviglio

Sarà consolidata parte della sponda del Naviglio che scorre nel comune di Castelverde. “L’intervento – ha spiegato il direttore generale del Dunas Paolo Micheletti – interesserà la sponda sinistra; sarà utilizzato del pietrame di cava e interesserà 350 metri di sponda, mentre sopra verrà posto un parapetto di sicurezza. L’opera – ha continuato il direttore – sarà realizzata entro giugno. Il costo è di 80mila euro, di cui il 90% finanziati con contributo regionale, mentre il restante 10% è a carico dei Comuni interessati alla pista ciclopedonale”.

Durante l’intervento saranno tolti gli alberi morti e pericolanti, salvaguardando l’ultimo metro sommitale di flora. Proprio nei giorni scorsi si è tenuta una riunione tra i rappresentanti del consorzio Dunas, l’assessore del comune di Castelverde Boldori, il consigliere comunale Tinelli e il sindaco di Castelverde Locci: obiettivo, tutelare la flora esistente.

“Abbiamo richiesto che il pietrame venga posizionato sui due terzi della sponda – ha spiegato il sindaco di Castelverde Locci –. Inoltre abbiamo chiesto di non fresare le piante e lasciarle vegetare, conservando il più possibile la zona verde”. Il rifacimento delle sponde si rende necessario a causa delle tane scavate dalle tante nutrie.

“ La causa principale è dovuta alla nutrie – ha confermato Locci. E’ un grande problema del territorio di tutti i Comuni. Sono pochi gli strumenti che abbiamo per il contenimento. C’è una squadra di volontari che ha agito in passato, il comune non è autorizzato a mettere sul bilancio un capitolo per risarcire le loro spese: servirebbe un accordo tra gli agricoltori e il gruppo volontari. Noi come parte politica siamo in difficoltà, non siamo supportati né a livello regionale nè a livello governativo. La Provincia mette invece a disposizione delle gabbie”.

Silvia Galli